INFERNO VIOLA PER CONTINUARE A SOGNARE
Un Franchi tutto esaurito. Sia dalla parte dei tifosi viola che nel settore ospiti. Una partita che Firenze attendeva da tempo, che sognava da anni. Tra poco più di 24 ore la città si fermerà, la Fiorentina cercherà di mantenere il primato della classifica battendo la Roma di Rudi Garcia e Mohamed Salah. Il clima sarà caldissimo, perché la rivalità con i giallorossi è storica, la sfida e tra la prima e la seconda in classifica, e come se non bastasse in campo, o più probabilmente in panchina, ci sarà l'egiziano, che non ha lasciato un bel ricordo al popolo viola dopo la sua decisione di lasciare il club viola per approdare ai capitolini.
Paulo Sousa ci crede, le ultime due sconfitte sono stati incidenti di percorso, diversi, perché la prima è arrivata dopo una prestazione super, mentre la seconda dopo una brutta partita, forse la peggiore della sua gestione, ma domani sarà un'altra storia, perché il tecnico portoghese non ha nessuna intenzione di mollare la vetta della classifica. Torneranno i titolarissimi, tornerà Nikola Kalinic, la sorpresa più belle di questo inizio di stagione viola. Il dubbio più grande sarà quello relativo a Marcos Alonso: Sousa non vorrebbe rinunciare a lui, lo ha in parte elogiato in conferenza stampa, ma non ha ancora deciso se rischiarlo o meno.
Comunque vada la Fiorentina dovrà dare il 110% per riuscire ad avere la meglio sulla Roma, una squadra costruita per vincere lo Scudetto ma attualmente dietro in classifica di un punto. Il pubblico del Franchi, come sempre, sarà il dodicesimo uomo in campo della squadra viola, perché lo stadio sarà un catino, pronto a trascinare la squadra di Sousa, perché nessuno a Firenze ha intenzione di svegliarsi dal sogno iniziato dopo la vittoria a San Siro contro l'Inter.