IL VIZIETTO DI ICARDI CI STAVA COSTANDO CARO

06.01.2018 00:05 di  Sonia Anichini   vedi letture
IL VIZIETTO DI ICARDI CI STAVA COSTANDO CARO

Prima partita dell’anno, prima partita del girone di ritorno, prima partita di Borja Valero al Franchi come avversario. Era il ritorno anche di Vecino ma il rapporto tra Firenze e lo spagnolo era tutta un’altra storia, non ce ne vorrà l’uruguaiano. Credo sia stata un’emozione per tutti, ma al fischio d’inizio ognuno ha pensato ai propri colori e devo dire che la Fiorentina mi ha meravigliata per come si è approcciata alla partita. Peccato che poi si pecchi sempre di precisione, che si sciupino troppe palle sotto porta che rischiano di costarci care.

Devo dire che l’Inter mi ha deluso e capisco perché si trova in questo periodo di difficoltà, come mi fa rabbia pensare che non si sia riusciti, proprio per la non grande verve degli interisti, a fare bottino pieno. E’ chiaro che se Simeone e Thereau avessero avuto la mira giusta nella prima parte della gara, forse si stava raccontando un’altra storia e per come si è sviluppata la partita, possiamo solo consolarci col pareggio raggiunto in extremis.

Come gli giravano le scatole a Spalletti! Non gliene va più dritta una anche se sportivamente considera giusto il pareggio coi viola. Io consideravo quasi un furto se avessero vinto loro! Continuiamo la nostra lista di risultati positivi ma molti sono solo pareggi e continuiamo a lamentarci di raccogliere poco dal lavoro fatto. Sarebbe stato molto bello iniziare il 2018 col botto, ma dobbiamo aspettare un’altra occasione.

Una costante delle gare contro l’Inter è il gol di Icardi che puntualmente becchiamo. Non se ne può esentare e se non timbra il cartellino si deprime! Visto che lo dovrebbero sapere tutti che lui ha questo vizietto, forse sarebbe meglio stare più attenti e tappare “il buco” lasciato aperto, come ha detto Pioli. Di contro sono stata molto felice quando è entrato in campo il suo alter ego viola, Babacar, il quale apprezza fare gol ai nerazzurri perché confidavo che risistemasse la partita. Non c’è riuscito lui ma la zampata finale è stata del nostro argentino, del Cholito che, imboccato egregiamente da Eysseric, ci risparmia l’onta di una sconfitta che sarebbe stata decisamente immeritata.

Adesso c’è una bella pausa che spero sia rigeneratrice per i ragazzi che hanno giocato quasi sempre, in attesa di capire se gennaio ci porterà qualcuno dal mercato che possa aiutare questo gruppo. Non arriveranno top player ma risparmiateci mezze calzette…anche se portate stanotte dalla Befana!

La Signora in viola