IL MONTE INGAGGI VIOLA DAL 2010: 7 ANNI TRA ALTI E BASSI

08.09.2017 00:00 di  Giacomo A. Galassi  Twitter:    vedi letture
IL MONTE INGAGGI VIOLA DAL 2010: 7 ANNI TRA ALTI E BASSI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'annuale resoconto sugli stipendi e sul monte ingaggi delle squadre di Serie A fatto da La Gazzetta dello Sport ci ha detto qualcosa che già sapevamo: la Fiorentina, dopo questo mercato estivo, ha abbassato in maniera consistente il proprio salary cap, come si direbbe oltreoceano. Dai 44 milioni di euro di ingaggio da devolvere ai giocatori dell'anno scorso si è passati a 35 milioni di euro. Babacar è il giocatore con lo stipendio più alto: 1,4 milioni di euro. Il giovane portiere Cerofolini, invece, è quello che guadagna di meno, con "soli" 30mila euro a stagione (QUA TUTTI GLI INGAGGI).

FirenzeViola.it ha così deciso di andare ad indagare negli ultimi 7 anni di Fiorentina targata Della Valle, prendendo i dati dalla roseaquali siano stati gli anni più importanti (e quali i meno) per quanto riguarda il monte ingaggi viola, cercando di indagare le operazioni salienti e capire l'influenza degli stipendi annuali sui risultati della squadra viola nella stagione.

Nel 2010 (anno, peraltro, nel quale l'ingaggio di Babacar era di 200 mila euro) il monte ingaggi recitava 41,7 milioni di euro. A scollinare oltre il muro dei 2 milioni annui erano tre giocatori che hanno segnato la storia recente della Fiorentina: Frey, Mutu e Gilardino.

Il 2011 e il 2012 destano qualche spunto di riflessione, perché la cifra del monte ingaggi totale della squadra ammontava a 37 prima e a 38 milioni di euro totali poi: una cifra molto simile a quella di quest'anno. I risultati però furono opposti. Nel 2011, con in panchina prima Mihajlovic, poi Delio Rossi e infine Guerrini, i viola si piazzarono 13esimi, un risultato piuttosto modesto. L'anno successivo, invece, alla guida di Vincenzo Montella, la Fiorentina sfiorò la Champion's League arrivando al 4° posto, a soli due punti dal Milan.

Il 2013 è un anno centrale in questa ricostruzione. In estate, infatti, la Fiorentina acquista Mario Gomez e Giuseppe Rossi (tra gli altri), che incidono fortemente sul monte ingaggi, che raggiunge il massimo dell'era Della Valle: 60,5 milioni di euro. Lo stipendio di Gomez, 4,25 milioni annui, è il più alto dell'era Della Valle, e anche quello di Pepito (2,4 milioni) incide molto sul monte ingaggi. Gli infortuni e gli alti e bassi non fermarono comunque la Fiorentina di Montella, che anche in questa stagione si classifica quarta, questa volta però a 13 punti dal Napoli, anche se va considerato l'impegno europeo della squadra.

Da quel momento la cifra è inesorabilmente scesa, prima a 56 milioni, poi a 46, l'anno scorso a 44 e infine, nel 2017, 35 milioni di euro, la cifra più bassa di questi 7 anni di gestione Della Valle.

Vedremo se i risultati della squadra daranno ragione alla dirigenza o se il declino si vedrà anche nelle prestazioni.