FIORE-JUVE, I racconti di Daniele e Giulio
Continua la carrellata dei vostri ricordi, con i racconti dei Fiorentina-Juventus che hanno segnato la vostra vita da tifosi. Ecco due nuovi brani inviati dai nostri lettori all'indirizzo di posta redazione@firenzeviola.it:
Il ricordo di Daniele Masini: "E' una domenica di ottobre, sono appena tornato da una trasferta lavorativa di due mesi a Milano e si gioca Fiorentina-Juventus. Ormai sono 4-5 anni che non vado più allo stadio, la partita la guardo in tv. Si comincia e dopo pochi minuti Rossi già avverte dolori alla schiena e penso: "Questi già son forti di loro, Gomez è rotto, ora si fa male pure lui, chi la risolve?". E chi la risolve? Ci pensano Tevez e Pogba nel primo tempo a chiudere virtualmente la partita. La Juventus oggettivamente gioca bene, spavalda senza timore. Noi facciamo molta più fatica, d'altronde non stiamo giocando con il Calenzano. Dopo l'assist sciagurato di Cuadrado si chiude il primo tempo, molto buio. La ripresa comincia e ci assediano ancora. Neto para col petto un'incursione di Marchisio, poi interviene su Chiellini praticamente sulla linea di porta. E lì comincia il bello... che io non ho più visto! Ebbene sì, penso per la prima volta o quasi di aver spento la tv anticipando la spesa. Sentivo puzza di goleada stile l'anno precedente, e sinceramente volevo risparmiarmelo. Non vedevo una reazione, un barlume di speranza a cui anche solo attaccarsi. Così ho spento, e in auto non ho neanche acceso la radio. Mentre ero al supermercato a cercare lo stracchino in offerta, accade quel che tutti voi sapete. All'uscita dal supermercato, verso Via Reginaldo Giuliani, riaccendo e proprio in quel momento la radio dice "certo che il calcio è strano, Fiorentina batte Juventus 4-2". Non so quanti secondi siano passati a quel semaforo (con tanto di clacsonate di quelli dietro di me), ma appena mi sono ripreso e ho capito cosa fosse successo, son tornato subito al supermercato a prendere una confezione di 4 pere, prontamente consegnate il lunedì al mio collega juventino in ufficio. E quindi, quando ricordo questo momento (forse IL momento) tra i più belli degli ultimi 30 anni della storia della Fiorentina, penso subito allo stracchino. Però son convinto che senza il mio "sacrificio" non si sarebbe mai vinto, quindi un po' di merito ragazzi datelo anche a me!".
Il ricordo di Giulio Fedi: "Il mio ricordo più acceso è quello della partita dell'anno scorso, anche perchè essendo un giovane tifoso viola non posso ricordarmi niente dei tempi di Batigol e Baggio. Però il ricordo della partita dell'anno scorso è e rimarrà sempre nel mio cuore: ricordo bene che allo stadio si diceva che anche quella partita sarebbe stata già persa. E invece boom! Arriva la doppietta di Rossi che ci rimette in gara e poi un Joaquin che ci porta in vantaggio con un gol fantastico. E alla fine Rossi che non ha problemi a umiliare la Juve!!IO C'ERO!!FORZA VIOLA!".