FACEBOOK, Sulla Fiorentina...scherziamoci su!
Riportiamo uno scherzo che sta facendo il giro di Facebook con l'intento di sdrammatizzare e con la speranza....che nessuno si arrabbi troppo.
FirenzeViola.it
Su Facebook è comparsa la "giornata tipo della Fiorentina". Ovviamente, si tratta di uno scherzo e, dato che ogni tanto sdrammatizzare fa bene, la riportiamo.
Ore 5.00: Da Costa saluta i buttafuori dello YAB e va a fare colazione all’ERG.
Ore 5.30: Hable fa l’ultimo scontrino della nottata a Da Costa. Finalmente ha finito di arrotondare.
Ore 7.20: Donadel e Frey si svegliano in anticipo sugli altri e fanno un salto dal parrucchiere.
Ore 8.30 (o giù di lì): Suona la sveglia. I giocatori della Fiorentina sì alzano dai propri letti e scattano a fare colazione. A metà strada per la cucina Almiron si siede 5 minuti sul divano per riprendere fiato.
Ore 9.15: Da Costa si sveglia in ritardo e si accorge di aver lasciato il cappello da cosacco allo YAB. Pazienza, lo riprenderà la prossima volta, cioè poche ore più tardi.
Ore 9.30: Iniziano gli allenamenti. Prandelli prova lo schema 431-e speriamo che ci pensino gli altri-2.
Ore 10.30: Montolivo prova il tiro dai 30 metri: papera di Avramov e gol. Riccardo va sotto le tribune e mostra le orecchie.
Ore 10.31: Prandelli fa notare a Montolivo che l’allenamento è a porte chiuse.
Ore 11.00: Fine dell’allenamento. Mutu, Jovetic e Santana rimangono per provare alcuni calci piazzati. In porta si mette Corvino con in mano un panino con la porchetta. Una rete - di Mutu - su 10 tentativi a testa.
Ore 12.00: Corvino presenta a Prandelli un nuovo acquisto: un mediano di 16 anni, già under21 del Kazakistan, col quale pensava di sostituire Felipe Melo.
Ore 12.30: Felipe Melo mangia per pranzo il presunto talento Kazako. In umido con le olive.
Ore 13.30: Alcuni giocatori della Fiorentina vanno a fare un giro in centro. Alla vista dei carabinieri, senza motivo, Papa Waigo si mette la borsa in spalla e inizia a correre.
Ore 14.00: Pazzini chiama Montolivo e gli dice di aver fatto doppietta. Montolivo gli risponde di abbozzarla coi videogiochi, ormai non è più così giovane come crede.
Ore 14.30: Seduta pomeridiana. Ai campini si rivede Jorghensen, vestito in borghese. Inneggiato dai tifosi presenti, si toglie la sciarpa viola dal collo e la bacia. Tonsillite, 10 giorni di stop.
Ore 15.00: Prandelli, sdegnato dalla disattenzione di Da Costa, chiede al giocatore quali ambizioni abbia per il suo futuro. Il portoghese gli risponde: “My dream… is to fly… over the rainbow… so high!”
Ore 15.30: Semioli prova il dribbling. Kroldrup rimane fermo e la palla gli picchia sugli stinchi. Rilancio lungo: colpito Corvino a bordo campo, il cellulare cade per terra e si rompe. Sfuma l’arrivo di un 14enne terzino slovacco.
Ore 15.40: Vargas prova da fuori area: colpito uno dei due operai che stavano lavorando alla Tramvia. Tre mesi in più per ultimare i lavori.
Ore 15.50: Prandelli prova le sovrapposizioni dei terzini sinistri, chiamando a sé Gobbi, Vargas, Zauri e Lepri.
Ore 16.00: Pasqual chiama lo psicologo per sentire se la seduta è confermata.
Ore 16.30: Fine degli allenamenti. I giocatori si dirigono alle proprie case; i più giovani si danno appuntamento per un aperitivo al Mojo. Dainelli, in qualità di capitano, lì riprende immediatamente: la serata è al Colle Bereto.
Ore 20.00: Jovetic, Dainelli, Kuzmanovic, Da Costa e Montolivo arrivano al Colle Bereto. A sorpresa, da Genova, li raggiunge anche Pazzini.
Ore 20.30: Pazzini e Montolivo partono all’attacco di due bionde. Dopo qualche minuto la più bruttina fa per allontanarsi con Pazzini, sussurrando all’amica: “Riuscirà a fare centro, almeno stavolta?”. Montolivo continua a lavorare ai fianchi l’altra.
Ore 20.45: Dainelli ordina il secondo Negroni; Jovetic si vanta con una cameriera di aver passato l’esame di teoria per prendere la patente.
Ore 21.00: Aria di derby: da Siena arrivano Maccarone e Galloppa. Montolivo sente la pressione della concorrenza e taglia corto con la bionda, chiedendogli di andare a fare un giro con lui. Picche. Riccardo si getta sulla prima mora che passa.
Ore 21.30: Dainelli ordina il terzo Negroni.
Ore 22.00: Comotto chiama Kuzmanovic e gli dice di raggiungere lui e Gilardino in un locale “moolto moolto cahino” in via de’ Macci. Kuz gli riattacca basito e ordina del Becherowska.
Ore 22.30: La mora acconsente a seguire Montolivo a casa sua. Il buon Riccardo va dalla bionda che aveva baccagliato in precedenza e gli esulta in faccia, mettendosi il dito davanti alla bocca.
Ore 23.30: Dainelli finisce l’ennesimo Negroni e sentenzia che, in quanto professionisti, è giunta l’ora che tornino tutti a casa. Da Costa va allo YAB.
Ore 24.00: In un appartamento non molto lontano, un 24enne ora alla Samp cerca di fare centro con una bionda. Inutilmente