CI SAREMMO ANCHE NOI...
Quanta voglia di lei. L'attesa per la partitissima di martedì con la Juventus sta monopolizzando l'attenzione di tutto l'ambiente. Mancano ancora sei giorni all'evento e il Franchi è già esaurito, a testimonianza di quanto Firenze aspetti spasmodicamente di confrontarsi con l'odiata rivale. Tutto questo clamore non deve però distrarre i viola dall'avversaria di sabato, visto che a Parma saranno in palio tre punti importantissimi. La sfida del Tardini dovrà dare indicazioni sul potenziale in trasferta di questa Fiorentina, dopo il bel gioco mostrato a Napoli senza però mettere punti in cascina. Inoltre un risultato positivo contro i ducali sarebbe il miglior viatico per affrontare la Juventus dall'alto di una posizione in classifica lusinghiera, e questo non potrebbe che giovare all'autostima dei ragazzi di Montella. Proprio il tecnico gigliato dovrà dimostrare le sue abilità di gestore del gruppo, cercando di tenere i suoi concentrati sul prossimo avversario.
La Fiorentina non può permettersi cali di tensione, soprattutto contro un'avversaria che esprime il meglio del suo potenziale tra le mura amiche. Non sarà la sfida degli ex viola dal dente avvelenato, in quanto Amauri non sarà della partita, e molto probabilmente nemmeno Marchionni, che si è aggregato da poco ai nuovi compagni. Ci saranno Gobbi, un ex che non cova desideri di rivalsa ed è legato ai felici momenti dell'era Prandelli, e Jaime Valdes, che la maglia viola l'ha appena assaggiata: 5 presenze nella stagione 2004-2005 prima di finire a Lecce nell'affare Bojinov. Ma a prescindere da chi si troveranno di fronte, i viola dovranno riuscire nell'impresa non facile di isolarsi dall'ambiente che li circonda. Niente dovrà essere lasciato al caso, perchè la strada che porta al big match di martedì passa prima per Parma. Occhio a non sbagliare strada.