BEATO MERCOLEDÌ

22.12.2011 16:00 di  Pietro Lazzerini   vedi letture
BEATO MERCOLEDÌ
FirenzeViola.it
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Lo sconforto dei tifosi viola non può che accentuarsi scorrendo le partite giocate durante la serata di ieri. La giornata di recupero del primo turno di campionato, iniziata con il triste pareggio dell'"Artemio Franchi" tra viola e Siena, si è conclusa con ben 29 gol segnati e tante partite ricche di emozioni. Se si pensa alle pochissime occasioni create dalle due toscane, messe a confronto con i 7 gol di Napoli-Genoa, la domanda sorge spontanea: cosa hanno fatto i tifosi viola per meritarsi tanta mediocrità e tanta noia?
Anche una partita come Parma-Catania è risultata più divertente, con un 3-3 finale che ha il sapore di una sfida di altri tempi. L'Inter che rifila 4 reti al nuovo Lecce di Cosmi e il Palermo di Mutti che pareggia 2-2 a Novara, confermano che la mancanza di emozioni è diventata quasi un'esclusiva della Fiorentina.
Un aiuto a questa situazione, arriva anche dalle decisioni della Federazione e pay TV, che spesso e volentieri fanno giocare la squadra viola in anticipi improbabili che, non solo infastidiscono i tifosi, ma a quanto pare sballano anche la rendita dei giocatori di Delio Rossi.

Ai tempi del calcio spezzatino, è probabile che i calciatori vivano questi "strani" fine settimana con un po' di labirintite da anticipo. Sicuramente non è il principale motivo di questo andamento lento, ma ridendo per non piangere, il pensiero ad un possibile stordimento dei vari Cerci, Lazzari e Vargas, potrebbe far tornare un sorriso ai sostenitori della Fiorentina.
Questo deprimente martedì, fotografa a pieno sia la condizione della squadra sia l'umore dei tifosi. Un derby freddo per sentimenti e condizioni climatiche, che non ha fatto altro che sottolineare una posizione di classifica pericolosa e ai limiti della zona retrocessione. Il mercoledì di recupero ha regalato sfide scoppiettanti agli appassionati di calcio italiano, il nostro striminzito anticipo del martedì, solamente ulteriori polemiche e grattacapi.