ASPETTAVAMO UNA VIOLA PIU'...BRILLANTE!
Ci siamo tolti subito un pensiero visto che, contro la Roma all’Olimpico, non c’è storia per la Fiorentina. Però brutta così la Viola non me l’aspettavo. Anche se è solo la prima di campionato, c’è tempo per sistemare le cose con la preparazione e i ripassi, vista la sosta per la Nazionale e, volendo, anche col mercato, fino a lunedì. Non sapremo mai se l’aver schierato Brillante dal primo minuto, sia stata una convinzione del Mister o un avvertimento dell’esigenza di rinforzare il centrocampo. Devo dire che l’australiano mi è simpatico e mi incuriosisce molto, ma il suo errore è stato fatale per il vantaggio romanista e vederlo uscire, dopo mezzora, con la coda fra le gambe, è sembrata una bocciatura. Avrà tutto il tempo per imparare alla scuola di Montella ma, per la nostra squadra, ci vorrebbero giocatori pronti e di un certo livello.
Fa certamente sorridere tutto quello che gira intorno al suo cognome. Nei commenti, involontariamente, è stato detto più volte che la Fiorentina non era “brillante”, che Borja (ma anche altri) non era “brillante” (e menomale ci sarebbe da dire!) e i giochi di parole non mancheranno di perseguitarlo.
Il povero Brillante non deve parere però il capro espiatorio, perché tutta la Viola è stata al di sotto delle aspettative e, anche se nel secondo tempo, con accorgimenti tattici ha giocato meglio, non è riuscita a pareggiare il risultato.
C’è andata molto vicina con Ilicic e Babacar ma la sfortuna e il portiere ci hanno negato questa gioia. Là davanti gli attaccanti non hanno entusiasmato, anche se di palle giocabili non se ne sono viste e, comunque, è sembrato più incisivo il giovane senegalese dell’evanescente Gomez. Dopo la sosta ritroveremo il nostro (finalmente possiamo chiudere questa telenovela) Cuadrado e forse anche Rossi, nella migliore delle ipotesi.
Con l’organico al completo, confideremo nello “zoccolo duro”, nell’ossatura storica della squadra, per vedere se veramente la Viola può competere per le prime posizioni. Il nostro ottimismo non è scalfito, tanto meno da una partita che diamo, purtroppo, per persa in partenza ormai da tempo.
Abbiamo notato come il momentaneo miglioramento della Fiorentina, abbia preoccupato Garcia che, a pochi minuti dalla fine della gara, si è messo più volte ad incitare il pubblico…e la Roma ha fatto il secondo gol. Se porta bene, chissà che un giorno non possa utilizzare questa tattica anche Montella. Troppo compassato il nostro allenatore ma, alla prima, anche se è andata male, possiamo farci un sorriso sopra!
La Signora in viola