PRANDELLI, La voglia di Champions è tanta

17.04.2007 13:46 di  Marco Conterio   vedi letture

Bellissimi ricordi ed una forte amicizia con il presidente del Parma, Ghirardi. Passato, presente e futuro si intrecceranno domani per Cesare Prandelli in occasione della sfida con i ducali al Tardini.
"Mi aspetto una buona prestazione, una squadra che ha capito l'errore commesso nel primo tempo col Siena, che non sottovaluti il Parma, che vuol fare punti. Noi però vogliamo vincere. Cambierò qualcosa, ora vediamo la ripresa degli allenamenti, chi ha recuperato e chi no. Ci sono grandi emozioni, torno in una città dove sono stato bene, incontrerò un amico, Ghirardi, a cui vorrò fare uno scherzetto. Spero di vedere il Parma ancora in A. Toni? Ha speso molto col Siena, vediamo un po' l'allenamento di oggi. Ujfalusi? E' uno dei problemi, vediamo oggi. Giocare la sera sarà comunque un vantaggio".

Molte ammonizioni in questa stagione per i viola. "Per quanto riguarda i diffidati abbiamo ragazzi che hanno giocato per mesi da diffidati, un giocatore non può andare in campo condizionato dalla paura del cartellino giallo".



In trasferta una Fiorentina che soddisfa Prandelli. "Sono soddisfatto di aver fatto quindici gol in trasferta sinora, voglio vedere una squadra a Parma che voglia essere padrona del gioco. Morfeo è un giocatore carismatico e di grandi capacità, molto pericoloso. Se dovesse scendere in campo dovremo stare attenti ogni volta che avrà palla. Comunque voglio una squadra che faccia la partita dal primo minuto".

La partita di domenica scorsa non ha convinto del tutto Prandelli. "Col Siena ci sono state molte piccole cose che mi hanno fatto vedere una brutta prestazione. Vuoi per il caldo, vuoi per la stanchezza, ma abbiamo fatto errori grossolani. Nel secondo tempo poi siamo stati più convinti, anche se in dieci ci siamo dovuti coprire. Probabilmente l'approccionel primo tempo non è stato dei migliori. Nei momenti di difficoltà ho visto i giocatori vogliosi di rifarsi, ma a volte non basta la grinta, ci vuole anche equilibrio tattico".

Un allenatore diverso rispetto a quello di Parma. "Frey è gentile nel dire che rispetto a Parma non sono invecchiato... Certo, sono cambiato, ma non bisogna mai dimenticare come si ottengono certi risultati, riguardo al proprio passato".

Montolivo ha detto che all'estero sarebbe naturale far partire Toni per dare spazio a Pazzini.
"Se la società e Luca decideranno di fermare la propria strada a giugno, si penserà sicuramente a Pazzini".

Su Calciopoli e sull'Europa.
"E' difficile ora riparlare di questo aspetto, abbiamo fatto mesi cercando di pensare solo al calcio. E' chiaro che ci hanno tolto tanto, ma con grandi sacrifici ci stiamo meritando un grande palcoscenico come l'Europa, rimboccandoci le maniche e credendo in noi stessi. Se riusciamo a mantenere questa posizione abbiamo fatto un campionato straordinario. La Champions? E' difficile ma la voglia di provarci a raggiungerla è tanta"