PRANDELLI, Chi ci ha criticati dopo Parma non ha capito niente

21.04.2007 13:27 di  Marco Conterio   vedi letture

Consueta sala stampa del sabato col tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, che esordisce parlando della gara di domani e delle condizioni della squadra.
"La stanchezza mentale non si ripercuoterà sull'aspetto fisico. A livello caratteriale i ragazzi hanno dimostrato di avere grandi attributi e dimostreranno di avere le capacità necessarie per affrontare la Lazio, una grande squadra, in un grande stadio. Abbiamo i mezzi per poterlo fare. Farei la firma ogni anno per trovarmi in questa condizione, strada facendo troveremo sicurezza e tranquillità anche per giocare in trasferta come giochiamo in casa. Al di là del risultato voglio vedere una squadra senza timori e preoccupazione".

Critiche senza senso quelle arrivate dopo mercoledì. "Se dopo il Parma sono arrivate critiche vuol dire che non si è capito niente di quello che si sta facendo, mi auguro siano state critiche solo a caldo, la squadra sta facendo un grande campionato".



Diversi giocatori in dubbio per la gara di domani. "Gli infortunati si sono allenati ma non al 100%, mi auguro di poterli recuperare. Spero di poter mettere in campo chi sta bene, la formazione migliore. In questo momento le energie sono quello che sono, questo assetto sbilanciato l'abbiamo proposto quando stavamo bene. Non lo scartiamo, è un'arma in più, ci serve più equilibrio tra i reparti. La Lazio è brava a ripartire e ad attaccare in profondità, uno o due mediani cambia poco, l'importante è stare corti per recuperare e raddoppiare, per essere pronti e lucidi in queste situazioni".

Prandelli si dimostra infastidito dalle domande sul futuro dell'attacco viola. "Pazzini e Toni? Basta, ne parliamo troppo. Troverà spazio probabilmente, ma questi ragionamenti danno fastidio all'ambiente".