GIANI, Inno? La Lega non può fare quello che vuole
Eugenio Giani, presidente del consiglio regionale, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu, per esprimere il suo parere a riguardo del nuovo inno della Seria A "O generosa" di Giovanni Allevi: "La Lega non può fare quello che vuole. Gli stadi di calcio sono tutti di proprietà dei comuni e se all'interno di uno spazio pubblico vuole che si abolisca ciò che è un profilo di identità locale, deve fare i conti di quella che è la volontà delle comunità del luogo, quindi sono pronto a portare una mozione nel consiglio regionale della toscana che rivendichi alle squadre della nostra regione di poter far risuonare il proprio inno durante l'ingresso in campo. La Lega di Serie A deve muoversi in modo più cauto, quando si saluta una partita attraverso un inno si deve dare spazio a ciò che è espressione della comunità locale, che esprime attraverso la squadra determinati valori.
L'ingresso in campo deve essere accompagnato da quella musica che rappresenta un patrimonio della nostra identità. CdA della Fiorentina? Domani non avrò impegni politici e quindi sarò presente in qualità di osservatore".