FIO-EMP, la cronaca
Mutu e Toni siglano la vittoria viola nel derby. Prestazione fantastica del centrocampo della Fiorentina.
Il Franchi riapre agli abbonati e l'afflusso di questi allo stadio, come auspicato dall'assessore allo sport Eugenio Giani e dall'amministratore delegato della Fiorentina Sandro Mencucci, procede con grande regolarità.
Nei primi minuti è l'Empoli padrone del campo, con una Fiorentina imbrigliata dal forte pressing dei mediani avversari su Liverani e Montolivo e con la difesa azzurra che tiene alto e lontano dalla porta di Balli, Luca Toni.
Al 4° subito pericolosi gli ospiti con Lucchini che, su una respinta della difesa dopo un calcio d'angolo, conclude da fuori ma Frey è bravo a rispondere alla conclusione del difensore empolese.
Al 13° si fanno vedere anche i Viola dalle parti di Balli, con Liverani che, dopo un'azione convulsa, conclude dal limite dell'area ma l'estremo difensore azzurro non si fa sorprendere e blocca a terra.
Ancora Fiorentina pericolosa, con Mutu che conquista un pallone vagante al limite e conclude bene ma la palla termina di poco a lato.
Al 24° Lucchini dell'Empoli è costretto ad uscire. Dopo soli 30 secondi di gioco Blasi si è reso protagonista di un brutto intervento sul difensore empolese, seppure non con cattiveria, ed è Vanigli a subentrare al compagno.
Dopo due minuti, al 26°, l'1-0. Lancio in profondità della Fiorentina, colpo di testa di un centrocampista dell'Empoli che favorisce involontariamente Mutu. Il romeno è bravissimo ad anticipare Balli, superandolo con un delizioso pallonetto.
Al 28° è pronta la risposta dell'Empoli. Moro, come fatto da Lucchini ad inizio partita, sfrutta una corta respinta della retroguardia viola in seguito ad un calcio d'angolo ma la sua conclusione termina di poco a lato.
Poi, sempre e solo Fiorentina. I padroni di casa si fanno pericolosi a più riprese ma, al momento della conclusione, si dimostrano poco lucidi.
L'occasione più lampante per il raddoppio è al 41° con Liverani, autore sinora di una grande partita, che verticalizza per Toni. Il bomber viola salta Raggi in dribbling ma la sua conclusione colpisce in pieno Balli. Sul tap-in Jorgensen, solo davanti alla porta, colpisce di testa in controtempo, mandando la palla di molto a lato.
Al 45° un'occasione dubbia. Moro in area colpisce probabilmente in pallone di mano ma il direttore di gara, Paparesta, non decreta il rigore per la Fiorentina lasciando proseguire il gioco anche se restano molti dubbi sull'episodio.
Nella seconda frazione di gara Prandelli ripropone la stessa formazione del primo tempo e subito i suoi uomini si fanno pericolosi.
Montolivo in profondità per Toni ma il bomber viola, solo davanti a Balli, tira una ciabattata a lato, mettendosi le mani nei capelli.
Al 10° Jorgensen recupera in maniera felina palla fuori area, ma il passaggio per Mutu è lungo e catturato da Balli.
Ancora Fiorentina con Toni che colpisce di spalla un cross dalla destra, Mutu si inserisce ma Pratali rilancia male, Montolivo dal limite spara fuori con la porta vuota ma messo in difficoltà dal pressing degli azzurri.
Sempre pericolosi i Viola al 19°. Uno-due fantastico tra Mutu e Montolivo a metà campo, palla in verticale per Jorgensen che conclude forte ma colpisce l'esterno della rete.
Al 22° l'Empoli si riaffaccia in avanti, ma la bordata di Vannucci è neutralizzata con esperienza dall'estremo difensore viola, Sebastien Frey.
Al 28°, il raddoppio che chiude in maniera definitiva la partita. Riparte bene la Fiorentina con Mutu che allarga per Jorgensen, il danese converge al centro e serve sulla destra Pasqual che appoggia al centro per Toni il quale, a pochi centrimetri dalla linea di porta, mette comodamente di piatto in rete.
Dopo un minuto è Pazzini a subentrare a Toni e qualche minuto dopo è il turno di Pazienza che sostituisce Liverani.
Al 37° è ancora Fiorentina, con Montolivo, in giornata di grazia, veloce in ripartenza che allarga per Jorgensen, il quale serve Mutu. Il romeno fa un tocco sotto da alta scuola ma Montolivo aggancia male, solo davanti a Balli.
Prandelli regala la standing ovation anche a Mutu, sostituito da Reginaldo, a pochi minuti dalla fine.
L'ultima occasione è per l'Empoli con Buscè che conclude in ripartenza, Frey para e sulla respinta corta non arriva Vannucchi veramente di pochissimo.