BALBO, Viola meglio con Cerci e non Amauri
Abel Balbo,intervistato da Lady Radio per parlare della sfida di domani che opporrà la Fiorentina alla Roma.
Roma malconcia, Fiorentina invece che è sembrata squadra in salute contro l'inter. Chi sta meno peggio?
"Sicuramente nessuna delle due è in gran salute. Forse la Fiorentina sta meglio, perché la classifica corta obbliga i viola a dare sempre qualcosa in più. La Roma invece ha tanti problemi, soprattutto c'è molta confusione nell'ambiente giallorosso."
Jovetic ce la fa, e Cerci probabilmente sarà al suo fianco, che ne pensi?
"Logicamente dipende da come intende preparare la partita Rossi. Secondo me l'importante è non dare punti di riferimenti all'avversario, perché la Roma soffre queste situazioni, meglio fare movimento."
Cosa pensi di Rossi, rimarrà l'anno prossimo? Cosa pensi dei continui cambi di modulo? E Luis Enrique?
"Penso che Rossi sia un allenatore straordinario, sta cambiando parecchio perché non vede la squadra andare come lui vorrebbe. La Fiorentina per l'anno prossimo può puntare su di lui senza problemi, ha sempre fatto molto bene. Per come lavora lui, l'importante è che cominci fin dall'inizio la stagione. Luis Enrique invece ha portato in Italia il calcio spagnolo che è meno difensivista, e poi ha fatto giocare molti giocatori fuori ruolo, e alla lunga non è buona cosa. Deve sicuramente abituarsi al calcio italiano. È un lavoratore serio, preparato, che ha le sue idee che porta avanti nonostante tutto, però far giocare De Rossi terzino contro la Juventus non va bene, ma sono errori che ci stanno nel primo anno in una situazione nuova."
Lei preferisce dunque che la Fiorentina giochi con Cerci piuttosto che Amauri?
Sì secondo me la Fiorentina dovrebbe giocare con Cerci piuttosto che con Amauri, perché il romano non da punti di riferimento. Pewrò Rossi vede i giocatori tutti i giorni e forse Amauri è molto carico; ma bisogna vedere anche Cerci che in una giornata ti fa impazzire e in un'altra non l'azzeccca mai.”
Hai visto l'intervista di Batistuta ieri sera?
No, però l'ho incontrato a fine gennaio, in Argentina. Lui è molto legato alla Fiorentina e a Firenze per i suoi trascorsi. Sta lavorando con il Santa Fe come direttore generale. L'ho trovato bene, cammina bene, ha dei problemi alle caviglie, però sta bene anche se non può far sport di contatto, ma per ora si dedica al golf e va bene.