CHIARUGI A FV, EUROPA? ORA È POSSIBILE. FINALMENTE IL CHOLITO! UN ABBRACCIO, MONDO

Esclusiva di FirenzeViola.it
01.04.2018 20:00 di  Niccolò Santi  Twitter:    vedi letture
CHIARUGI A FV, EUROPA? ORA È POSSIBILE. FINALMENTE IL CHOLITO! UN ABBRACCIO, MONDO
© foto di Federico De Luca

Ieri è arrivato il quarto successo consecutivo per Pioli & co. Un’iniezione di fiducia che ci voleva, visto il periodo, e che probabilmente arricchisce anche le speranze già accumulate dai viola ultimamente in chiave Europa. Per analizzare al meglio i temi più caldi del momento, FirenzeViola.it ha raggiunto in esclusiva un ex attaccante della Fiorentina: il "Cavallo Pazzo", Luciano Chiarugi.

Chiarugi, dopo la vittoria contro il Crotone, la Fiorentina è definitivamente tornata in corsa per l’Europa?
"Sicuramente. La Fiorentina c’è, e le ultime partite hanno ridato morale nonostante tutto quello che è accaduto. Stiamo facendo un finale di campionato positivo, con giocatori rapidi e adatti al contesto. Pioli ha ritrovato Saponara, così come Chiesa che è in una condizione davvero ottimale, e poi è tornato a segnare il nostro bomber Simeone. Chiaramente c’è da dire che queste vittorie sono arrivate in partite tutto sommato abbordabili, quindi ora iniziano le sfide più difficili. Penso comunque che i viola, in questo momento, abbiano una chance importante".

Diceva di Simeone, che finalmente si è sbloccato. Sarà la volta buona affinché ritrovi la continuità?
"E’ quello che gli chiediamo dall’inizio del campionato. Il ragazzo si è sempre comportato nella maniera migliore, però è naturale che ci si aspetti qualcosina in più. La gioia che il Cholito ha avuto contro il Crotone gli ha fatto molto bene, anche perché non dobbiamo dimenticare che si tratta di un ragazzo estremamente giovane. Sta accusando un po’ di pressioni ma contro la squadra di Zenga si è ritrovato, posizionandosi al posto giusto al momento giusto. Il gol l’ha aiutato, adesso l’argentino può proseguire al meglio".

Ma in generale tutta la squadra sta dimostrando di avere un gran cuore, che va oltre i limiti tecnici.
"Venivamo dal terribile lutto di Astori che abbiamo accusato non solo a Firenze ma in tutta Italia. I ragazzi sono stati bravissimi a reagire, con professionalità. Sono disgrazie forti che lasciano il segno ma i giocatori penso che abbiano ancora molto da dare, e me lo auguro perché sarebbe veramente bello rivedere la Fiorentina in Europa".

Vuole mandare un saluto a Emiliano Mondonico?
"Ecco, poi c’è stato quest’ulteriore colpo. Emiliano voleva molto bene alla Fiorentina. Tutti potevamo pensare che non stesse benissimo ma che avesse anche superato questo momento difficile. Invece, quando abbiamo appreso la notizia, è stato drammatico. Non ci sarebbero volute queste disgrazie, io mando ovviamente un abbraccio a Emiliano, alla famiglia e a chiunque gli volesse bene".

Come vede la prossima partita in casa dell’Udinese? La striscia positiva può continuare?
"I gigliati vengono, come dicevamo, da un periodo sul campo positivo, e credo che le vittorie portino sempre morale. Mentre l’Udinese, che tempo fa era addirittura sopra i viola in classifica, ha oggi accumulato un divario molto pesante con la zona Europa. Questo mi fa ben sperare che la Fiorentina possa andare a Udine pensando di giocarsela a cuore aperto, anche perché in questo momento la squadra di Pioli ha le qualità e i mezzi per poter fare bene".