SOLO MAZZOLENI FERMA CHIESA, BENE MIRALLAS E PJACA
LAFONT – Rischia molto, in avvio, con un rinvio non impeccabile che porta l'Inter al tiro con Candreva, poi blocca il tentativo centrale di Icardi. Appare troppo sicuro del suo gioco palla a terra e infila un altro rinvio da incubo. Icardi lo batte dagli undici metri. Nella ripresa un incredibile rimessa in corner e il gol di D'Ambrosio. Gioco di piedi da rivedere, 5,5
MILENKOVIC – In anticipo su Icardi si fa trovare pronto dopo nemmeno dieci minuti, e anche quando deve controllare Perisic si fa valere. Bene anche su D'Ambrosio nel secondo tempo si fa vedere persino a crossare nel secondo tempo. Altra gara di spessore, 6,5
PEZZELLA – Intercetta un bel filtrante di Nainggolan nei primissimi minuti e più tardi un tentativo di tiro da fuori di Perisic. Quando guadagna metri trova anticipi spettacolari oltre la metà campo, ma è un po' sorpreso dalla manovra del gol di D'Ambrosio, 6
VITOR HUGO – Mezz'ora di buona personalità spesso in chiusura decisa su Icardi, poi però è protagonista del presunto fallo di mano sul cross di Candreva che costa il rigore. Nel secondo tempo pecca in precisione ed è ancora freddato nell'azione del 2-1 nerazzurro. Malino, 5
BIRAGHI – Non una serata semplice dalle sue parti, peggiorata da qualche errore di troppo. Va sicuramente meglio dopo il pareggio in apertura di secondo tempo ma si perde D'Ambrosio sul gol beffa del 2-1 dell'Inter. Apnea, 5,5
BENASSI – Suo l'invito per Mirallas nella prima occasione da rete dei viola, ma alla lunga soffre il maggior dinamismo del centrocampo nerazzurro e resta troppo a lungo fuori dal vivo del gioco. Va meglio nella ripresa con tanto di tiro ravvicinato respinto da un difensore. Doppia faccia, 6
Dal 34'st VLAHOVIC – Ha poco tempo, ma anche un paio di occasioni nelle quali non è cattivissimo, 5,5
VERETOUT – Gli scappa Nainggolan dopo un quarto d'ora di gioco, poi si fa scavalcare dall'idea di D'Ambrosio per Candreva che manda al tiro Perisic. Ma sono le uniche due circostanze in cui perde il duello con il Ninja che alla lunga esce dalla partita. Dev'essere complicato trovarselo di fronte, 6,5
FERNANDES – In ritardo su Perisic quando il croato conclude fuori di pochissimo su assist di Candreva. Problemi anche nel finale di primo tempo con un mancato controllo e successivo fallo su Nainggolan che gli costa il giallo. In affanno, 5,5
Dal 18'st GERSON – Si presenta bene, con un bel doppio passo. Resta in partita, 6
CHIESA – Rimedia un brutto colpo in avvio poi finisce tra gli ammoniti per fallo su Asamoah. Offre un pallone d'oro a Simeone nella migliore occasione del primo tempo, ma soprattutto ci crede sempre come quando tira da fuori trovando la deviazione decisiva di Skriniar. Di lì a poco un'altra gran palla per Pjaca e un'azione personale da attaccante impossibile da fermare. Su di lui Asamoah meriterebbe il secondo giallo, e su di lui Politano commette un fallo praticamente da rigore. L'unico modo per non fargli vincere da solo la partita con l'Inter se l'è inventato il signor Mazzoleni, 7,5
SIMEONE – Consueta battaglia in attacco per tutti i primi trenta minuti poi però non sfrutta a dovere il pallone d'oro di Chiesa buttando un'occasione d'oro. Poco dopo non è invece reattivo sul secondo invito di Chiesa. Scarico, 5
Dal 10' st PJACA – Subito pericolosissimo di testa su invito di Chiesa e poco dopo con un tiro parato da Handanovic in due tempi. Bravo anche a trovare Chiesa in area di rigore più tardi. Bell'ingresso, 6,5
MIRALLAS – Fa tutto bene dopo appena 5 minuti ma il palo gli nega la gioia del gol del vantaggio. Più tardi ingaggia un duello in area con D'Ambrosio che si lamenta per un presunto rigore. Più che positivo anche nei gesti tecnici come il tunnel al limite. Nel finale s'innervosisce e rimedia il giallo. Tornerà utile, 6,5
PIOLI – Il ballottaggio in attacco lo vince Mirallas, in mezzo c'è Fernandes e non Gerson. Pronti via e i suoi sfiorano il gol con il belga all'esordio da titolare, ma quando l'Inter reagisce la Fiorentina passa un brutto quarto d'ora. Completamente diverso il discorso nel secondo tempo, tanto più dopo il pari di Chiesa. Nei successivi 20 minuti la Fiorentina domina ma non trova il gol e quando ci si mette di mezzo Mazzoleni (Asamoah non espulso e rigore su Chiesa non concesso) arriva la doccia fredda del gol interista. L'ultima carta è Vlahovic per Benassi ma i suoi sono sfiniti. Difficile chiedere di più, 6,5