PJACA DÀ SEGNALI POSITIVI. E QUELL'UNICA GIOIA IN VIOLA...

15.02.2019 17:30 di  Mattia Verdorale  Twitter:    vedi letture
PJACA DÀ SEGNALI POSITIVI. E QUELL'UNICA GIOIA IN VIOLA...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Domenica la Fiorentina scenderà in campo a Ferrara contro la Spal. E i dubbi che Pioli si trova a dover sciogliere due giorni prima della gara sono tutti in attacco. Lo stesso mister nella conferenza stampa odierna non si è sbilanciato: "Giocheremo con tre giocatori offensivi, stanno tutti bene e anche Pjaca mi ha dato segnali positivi. Sarà importante non sbagliare le scelte iniziali ma anche avere alternative giuste per cambiare la partita in corso". 
Considerando che Pioli, a detta sua, non vuole azzardare, due di questi tre posti sembrano già assegnati: a Chiesa (che sarà capitano) e Muriel del quale lo stesso mister fino ad ora non si è mai privato. In tre si lotteranno un posto davanti: Gerson, Simeone e Pjaca.
E proprio il destino del croato potrebbe ripassare per la Spal. Si perché è arrivato in riva all'Arno come colpo dell'estate in casa viola e grandi aspettative erano riposte su di lui, ma fino ad ora non è riuscito a mantenerle. Diciassette le presenze per un totale di 707' minuti giocati. Alcune da titolare, altre da gara in corso, Marko Pjaca non ha mai inciso. E l'unica gioia in maglia viola è arrivata proprio contro gli estensi nel girone d'andata quando la Fiorentina rifilò un secco 3-0 alla squadra di mister Semplici. Aprì proprio lui le marcature con un mancino all'angolino da distanza ravvicinata, per poi nella ripresa servire l'assist a Chiesa per il tris viola.

Dopo un mercato invernale nel quale è stato molto discusso con l'asse Genoa-Juventus-Fiorentina, Marko Pjaca ha messo a tacere tutte le voci di mercato decidendo di  restare a Firenze e giocarsi le sue carte. Adesso complice anche l'infortunio di Mirallas, il numero dieci viola potrebbe avere più chances e proprio contro la Spal, sua unica vittima in campionato, potrebbe cogliere l'occasione
In settimana ha dato "segnali positivi" e il giocatore proverà a insidiare fino all'ultimo il proprio mister. Ha dato buone risposte e sembra scalpitare per una maglia da titolare. Ma nelle gerarchie rimane dietro, di conseguenza sarà più probabile vederlo a gara in corso. Ciò non toglie che magari con la Spal il croato non si ricordi della sua unica gioia in maglia viola e non colga l'occasione per far ricredere tutti.