BABACAR NOTTE DA BOMBER, E' TORNATO IL VERO BORJA VALERO
NETO – Subito reattivo si distende bene sulla punizione calciata da Di Natale dopo 8 minuti. E' invece fortunato quando il colpo di testa dell'attaccante bianconero viene respinto dal palo. Bene in uscita sia su Muriel che su Di Natale sul finire della prima frazione di gioco. Una sicurezza da tenersi stretta in futuro, 6,5.
SAVIC – Gioca sul centro destra, dunque sembra meno a suo agio rispetto al solito come confermato dal palo colpito da Di Natale. Nel secondo tempo finisce tra gli ammoniti per fallo su Thereau dopo un quarto d'ora confermando la serata non semplice, 6.
BASANTA – Costretto a rimediare alla disattenzione di Alonso su Muriel ci riesce bene in avvio e si ripete intorno alla mezz'ora. Anche sulle palle alte regala buona sicurezza tanto da sfiorare il gol del raddoppio su punizione di Borja Valero. Un'altra buonissima prova, 6,5.
ALONSO – Sulla prima sgroppata Muriel lo svernicia e ci deve pensare Basanta a fermarlo. Sulla seconda rimedia il giallo in un primo tempo di costante sofferenza. Si riscatta nel finale con un bel tiro e un'iniziativa non sfruttata da Ilicic. Ma in fase difensiva deve fare di più, 5,5.
CUADRADO – Torna in quello che dovrebbe essere il suo ruolo originale, l'esterno puro sulla corsia destra. L'inizio tuttavia non è entusiasmante, anzi il più delle volte tende a intestardirsi troppo nei dribbling. Finisce a terra in piena area sul finire del primo tempo lasciando il dubbio su un presunto rigore. Nella ripresa è suo l'assit per il 2-0 di Babacar, idem quello del 3-0 di Borja. Un crescendo, 6,5.
KURTIC – Comincia malino, abbastanza sottotono. Prosegue sulla stessa linea regalando troppo spesso palla agli avversari. Un po' meglio nel secondo tempo, quando fra l'altro è lui ad avviare l'azione che porta Babacar al raddoppio. Più ombre che luci, 5,5.
PIZARRO – Con lui in campo la Fiorentina torna a far girare molto più palla, e anche se nel primo tempo mancano soprattutto le verticalizzazioni la squadra ritrova i tempi della manovra. Lascia spazio ad Aquilani dopo un'ottima ora di gioco, 6,5.
Dal 15'st AQUILANI – Un bel tentativo al volo, da fuori area, che finisce largo non di molto, 6
BORJA VALERO – Bada soprattutto al sodo, gioca anche piuttosto semplice, e conseguentemente la Fiorentina non costruisce molte palle gol. Lo si rivede a qualche minuto dall'intervallo con un tiro deviato da posizione ravvicinata ma soprattutto con il tocco sotto misura che costringe Karnezis alla respinta sui piedi di Babacar. Attivo anche nei primi minuti della ripresa con un tentativo da posizione defilata e una bella punizione per l'incornata di Basanta. Riceve da Cuadrado nel finale di gara e trova il gol che chiude il conto. Il vero Borja, 7.
PASQUAL – Lo si nota più in copertura a sostegno di Alonso sulla sinistra che non in fase di spinta. Di traversoni se ne vedono pochi, ma l'azione del gol nasce da un suo cross basso. E nella ripresa la difesa soffre meno anche grazie a lui. Spirito di sacrificio, 6.
Dal 30'st TOMOVIC – S.v.
ILICIC – Riceve gentilmente in regalo un pallone d'oro, soltanto da spingere in rete. Eppure, non si sa come, con tutto il tempo del mondo spara sul portiere e spreca tutto. Di lì a poco anche un controllo sbagliato al limite dell'area. Dopo l'intervallo cincischia troppo su una ripartenza che poteva essere gestita meglio, mentre sempre in contropiede Danilo lo stende rimediando il giallo. In generale sembra sempre andare a una velocità diversa (più lenta degli altri) senza nemmeno divertirsi più di tanto. Ma perchè? 5.
BABACAR – Vede pochissimi palloni fino al ventesimo quando ne difende molto bene uno in piena area di rigore. Bravo di testa, intorno alla mezz'ora, anche se in presunto fuorigioco, è molto più bravo nel tapin vincente sul tocco di Borja respinto regalando il vantaggio ai viola. Sfiora la doppietta con un bel pallonetto in apertura di ripresa che Karnezis respinge ma deve solo attendere l'assist di Cuadrado per riuscirci sotto misura. Notte da bomber, 7,5.
MONTELLA – Le sorprese stasera non mancano. Il modulo è il 3-5-2, tra gli interpreti c'è Pizarro al rientro e Ilicic in attacco con Babacar, Cuadrado gioca nel suo ruolo naturale sulla destra. La Fiorentina potrebbe passare in vantaggio subito, ma Ilicic spreca una clamorosa disattenzione della difesa friulana che gli regala palla sul dischetto del rigore. Da quel momento in poi i viola fanno soprattutto possesso palla ma non pungono, al contrario l'Udinese in contropiede crea qualche problema a Neto. Sul finire di primo tempo, poi, Cuadrado viene steso in area ma per Massa è tutto regolare prima che Babacar sotto misura riesca a sbloccare il risultato. In avvio di ripresa Babacar sfiora il raddoppio poi è il momento di Aquilani che entra al posto di Pizarro, ma il 2-0 arriva comunque grazie al senegalese ben imbeccato da Cuadrado. Nel finale c'è spazio per Joaquin al posto di Cuadrado che però aveva già offerto l'assist a Borja per il 3-0 decisivo. Tre punti che possono cambiare la stagione, 6,5.