ANCORA BIGICA, La mia squadra merita la finale
Emiliano Bigica, allenatore della Fiorentina Primavera, ha parlato ai microfoni dei media presenti dopo la partita vinta dai gigliati contro il Sassuolo che è valsa la semifinale della Viareggio Cup:
"Sono contento di aver raggiunto la semifinale: i ragazzi hanno meritato questo traguardo per quanto fatto nel torneo e da tre mesi a questa parte. Sapevamo che giocando dopo due giorni, e venendo da quattro partite su campi pesanti, che ci sarebbe stato qualcuno più affaticato, vedi Diakhaté, Valencic e Ranieri che hanno giocato di più. I primi due hanno accusato di più la lunghezza del campo e il dinamismo dell'avversario, non lavorando bene in interdizione. Queste sono cose che si possono aggiustare e che capitano alla quinta partita in dieci giorni. Difficile trovare una squadra corta per tutti e novanta i minuti. Il risultato premia chi ha creato di più in campo. Abbiamo preso ancora due gol, dando morale agli avversari in una situazione di controllo. Se vinci 2-0 a poco da fine primo tempo, regalando un gol con superficialità, ci sta che loro prendano fiducia. Ci sono momenti in cui domini e altri in cui devi soffrire: i ragazzi sanno farlo e quando si sentono punzecchiati hanno energie che riescono a tirare fuori. Ho fatto giocare gli stessi per la seconda volta di fila, ci può stare. Mi prendo questa semifinale e siamo già concentrati per questa sfida bella e affascinante con la Juve. Non vinciamo il torneo dal '92 e questi ragazzi meriterebbero almeno la finale. Brancolini? Ha preso quattro gol ma senza mai avere responsabilità. Nella gestione della partita e nella personalità mi fa stare tranquillo. Non è facile giocare per un 2001: è profilo importante. Troppa sofferenza? Ci è mancata freschezza per accorciare in avanti ma a volte siamo ripartiti nel modo giusto. Se lo facciamo e si ha la forza di segnare poi il 3-2 significa che la squadra vuole fortemente il risultato ed ha obiettivi nella testa. Semifinale? Spero che sia una bella giornata e che i tifosi vengano, vorrebbe dire anche per i ragazzi abituarsi a giocare con tanto pubblico. Meglio di Fiorentina-Juventus a livello giovanile non si può".