ZENGA, Il Palermo punta all'alta classifica
Fonte: goal.com
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
Anche un colosso come Walter Zenga può accusare qualche colpo a vuoto. Ieri il tecnico del Palermo aveva tenuto tutti con il fiato sospeso accusando un malore al termine dell'incontro con il Bari.
Immediatamente soccorso dai paramedici presenti al "Barbera", l'ex portiere dell'Inter si è ripreso in breve tempo dopo l'iniezione di una flebo. Evidentemente la tensione gli ha giocato un brutto scherzo. La sua squadra ha sofferto per tutti i 90 minuti contro i pugliesi e solo nei secondi di recupero è riuscita ad agguantare il pari grazie a Budan.
Oggi la paura per Zenga è passata. Il mancamento che ieri gli aveva impedito di partecipare alla conferenza stampa post- gara è stato completamente superato e il tecnico ex Catania si è presentato puntuale questa mattina al Tenente Onorato per il primo allenamento settimanale in vista della trasferta di Parma.
Sulla sua defaillance Zenga si è sentito di dichiarare: "Una cosa da nulla, non ho mangiato a pranzo e ho avuto un abbassamento di pressione. Nessuno stress. La gente che si alza alle 7 per andare a lavorare può essere stressata, io no".
L'Uomo Ragno ritrova la proverbiale grinta quando prova ad analizzare il pareggio con il Bari: "Non abbiamo rallentato, siamo solo alla terza di campionato - ha aggiunto Zenga - abbiamo giocato su un campo non facile e preso gol a freddo. Loro sono stati bravi a sfruttare un'occasione e mezza, noi abbiamo creato molto ma non siamo riusciti ad avere la giusta cattiveria per ribaltare il match. Il nostro obiettivo resta sempre l'alta classifica. A Palermo l'anno prossimo vogliamo riportare le coppe, la strategia è quella di arrivare in Europa e restarci. Voglio che i miei ragazzi pensino da grande squadra e vengano visti come una grande".