CESARE MALDINI, Montolivo si merita l'Europeo

21.05.2008 09:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMWnews.it

Solo Coppa Uefa. Il sogno dei milanisti di ripetere la storica giornata del 5 maggio 2002, con lo scudetto perso dai cugini, e il quarto posto centrato in extremis, è andato in frantumi sulla doppietta di Ibrahimovic, e soprattutto, sulla prodezza di Osvaldo, che ha consegnato alla Fiorentina i tre punti di Torino ed il pass per l’accesso all’Europa che conta. L’ultima volta in cui i rossoneri non hanno partecipato alla massima competizione continentale risaliva al 2001, sotto la guida di Cesare Maldini, subentrato a Terim a campionato in corso. E proprio dall’ex Ct siamo andati noi di Tuttomercatoweb, per tastare il polso ad un ambiente ferito ma comunque ambizioso e voglioso di una rivincita immediata. Vediamo cosa ci ha raccontato.

È rimasto sorpreso dalla convocazione di Cassano?
“Difficile dare giudizi, la scelta è del Commissario tecnico. Stava giocando molto bene, ha fatto cose belle, ma non solo nelle ultime partite”.

Non ci saranno problemi, visto il suo carattere?
“Il compito di gestire il gruppo è del tecnico Donadoni. Se Donadoni ha deciso di portarlo vuol dire che ha valutato tutte le ipotesi ed è convinto che farà bene”.

Ha lasciato a casa Inzaghi
“Mi spiace perché ha fatto veramente di tutto per essere convocato, visto anche la sua età. Mi spiace perché è veramente un bravo ragazzo, ma purtroppo, si sa, c’è sempre qualcuno che rimane escluso”.

C’è anche Montolivo…
“Montolivo è un giovane molto promettente che si merita questa convocazione. Era da tempo che era seguito e le sue prestazioni sono state impeccabili”.

A Firenze alcuni si attendevano anche la convocazione di Gamberini…
“Sono scelte del commissario tecnico. Ha confermato tutto il reparto difensivo anche se mancano Oddo e Bonera. Ad un certo punto ti trovi ad un bivio e decidi che strada intraprendere anche a seconda delle prestazioni effettuate”.

Si aspettava un campionato del genere, tutto deciso all’ultima giornata?
“Diciamo che se mi fosse stata fatta questa domanda qualche mese fa, avrei detto che non sarei mai aspettato un campionato così, che si giocasse tutto alla fine. L’Inter aveva un vantaggio notevole di undici punti e li ha persi per strada, anche a causa di una serie di infortuni seri. E’ stato un finale eccezionale. Anche per la corsa alla Champions ancora aperta e per la retrocessione. Un ultima domenica tutta speciale, chiaro che qualche dispiacere rimane”.

Si aspettava un Milan fuori dalle prime quattro?
“Direi di no, io speravo che potesse arrivare quarto. Anche perché era in un momento buono in campionato, ma tutto è successo a Napoli. A quel punto al Fiorentina lo ha superato e vincendo entrambi l’ultima giornata. i viola sono arrivati quarti. Sinceramente non mi sarei aspettato il quarto posto da parte dei viola,. La Fiorentina ha fatto un campionato bello e non ha avuto cali. Anche per la Uefa a mio avviso meritava la finale. Contro i Rangers sono stati sfortunati, visto che gli scozzesi sono passati ai rigori”.

Ma è così un dramma giocare in coppa Uefa?
“Direi di no,anzi… è l’unico trofeo che ci manca…Non pesa assolutamente poter disputare la Uefa. I giocatori sono professionisti e sono abituati a giocare trofei internazionali, lo faranno seriamente anche questa volta”.