ARIATTI A FV, SUAREZ NON CONVINCE. LOPEZ IL TOP MA...

FirenzeViola.it

Il pareggio di ieri del Mapei Stadium ha evidenziato qualche nota problematica in casa Fiorentina: dalla tenuta difensiva alla mancanza di alternative a centrocampo. Per commentare il momento degli uomini di Sousa, che alla ripresa del campionato affronteranno l'Udinese, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva l'ex centrocampista e capitano viola Luca Ariatti.

Suarez non gioca: sono più i demeriti del giocatore o i meriti della coppia Badelj - Vecino?
"Il giocatore, nonostante arrivi da una squadra come l'Atletico Madrid, sta vivendo notevoli difficoltà di ambientamento. Lo scarso minutaggio pone un obbligo di riflessione. Sicuramente chi ha giocato finora ha meritato. Stiamo assistendo all'esplosione di Vecino, giovane e con buon mercato, e alla conferma di Badelj a tessere il gioco della Fiorentina. Le prove positive ci sono state, ma sono state poche, e con il mercato alle porte sicuramente saranno fatte tutte le valutazioni del caso".

Situazione difesa: adesso, dopo un inizio incoraggiante, la Fiorentina non sembra più così imperforabile.
"In Serie A, si sa, e un esempio è l'ultima Inter, i successi passano dalla tenuta difensiva. Negli ultimi due pareggi in campionato la Fiorentina ha sofferto diverse amnesie difensive, soprattutto nella partita contro l'Empoli ho visto le maglie troppo larghe. Qualcosa va fatto, anche in ottica futura. Bisogna un po' ringiovanire la retroguardia".

Si parla di interventi di mercato in difesa. Tra i vari nomi chi consiglierebbe?
"Innanzitutto evitare prestiti e puntare su nomi giovani, dai 23 ai 25 anni, per costruire un qualcosa che duri negli anni, come fu fatto per i vari Gonzalo, Tomovic e Savic. Sicuramente il nome top per la difesa sarebbe Lisandro Lopez, un giocatore nel pieno, andato a segno anche nell'ultimo incontro con il Braga. Difficilmente il Benfica vorrà privarsene a gennaio, vista la rincorsa che li attende. In generale comunque noto una certa difficoltà di inserimento, a gennaio, dei giocatori provenienti da altri campionati".