KROLDRUP, Di Natale pericolo numero uno

08.12.2010 13:59 di  Stefano Borgi   vedi letture
KROLDRUP, Di Natale pericolo numero uno
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Kroldrup è un ex di Udinese-Fiorentina. Si comincia, però, dall'espulsione di San Siro: "Era un imprecazione verso me stesso, in generale, non certo rivolta all'arbitro. Ero stato punito per un fallo che secondo me non era da fischiare e lì per lì ho perso la calma. Poi sono andato dall'arbitro a scusarmi e spiegargli il tutto. Pazienza, ma ho sbagliato io. Con me due pesi e due misure? Non so, si vedono spesso offese e comportamenti sbagliati da parte dei giocatori e non sono segnali giusti da dare ai giovani. Io devo pensare a non fare certe cose, poi cosa pensa il giudice sportivo non spetta a me dirlo. Certo l'arbitro l'ha presa come un'offesa nei suoi confronti, e non mi sorprendono le due giornate. Ripeto sono pentito, a 31 anni non devo fare certe cose, anche se sono arrivato ad un'età matura vivo tantissimo le partite ed in un certo senso questo è segno buono. Comunque la mia squalifica ha fatto scoprire Camporese. Lui potrebbe diventare davvero un giocatore importante. Se ho paura di perdere il posto? No, non ho paura, anzi dobbiamo essere felici perchè lui ci può dare una grossa mano".

Fiorentina squadra in crescita: "Stiamo crescendo, sopratutto in fase difensiva. Prendiamo pochi gol, pochi tiri in porta, vuol dire che tutti si sacrificano, che danno una mano. Quando rientreranno tutti  gli infortunati la crescita sarà costante e miglioreremo ancora. Lo spirito di squadra è la base, poi pian  piano prendendo fiducia cominceremo a giocare meglio".

Ad Udine la prima vittoria in trasferta? "E' vero, non abbiamo vinto ancora fuori. Abbiamo due grandi occasioni, ad Udine e Parma in Coppa Italia. A Milano e Torino abbiamo fatto bene, vediamo se stavolta faremo risultato pieno...ci proviamo. I miei ricordi ad Udine? Tutti belli, tutti anni bellissimi."

Il pericolo Di Natale: "Totò può fare la differenza da solo, lui è il pericolo numero uno. Ma l'Udinese ha altri buonissimi giocatori. Sanchez, Inler, Asamoha, dovremo stare attenti".