FIORENTINA, 48 ore per il futuro
Prendiamo in prestito il titolo di una pellicola anni '80, per disegnare la due giorni milanese che attende Corvino. Il direttore sportivo gigliato, dopo un week end comunque dedicato ai contatti di mercato (LEGGI QUA), si concentrerà su due questioni fondamentali della Fiorentina 2008/2009. Adrian Mutu e Juan Manuel Vargas. Per entrambi le prerogative per il sodalizio, nuovo o rinnovato che sia, ci sono tutte. Adesso si tratta di mettere nero su bianco e trascrivere tutti i dettagli.
Come anticipato sabato da Firenzeviola.it (LEGGI QUA), l'incontro milanese fra il direttore sportivo e il procuratore del romeno, Alessandro Moggi (LEGGI QUA), sancirà il termine della querelle Mutu della quale tutta Firenze avrebbe fatto volentieri a meno. Ma tant'è, il calcio è anche questo. E allora, dopo la linea dura e irreprensibile della società viola, Adrian Mutu tornerà sui propri passi "accontendandosi" dell'aggiustamento incentivante proposto dalla Fiorentina con il prolungamento del contratto fino al 2012 (LEGGI QUA). D'altro canto, da quando la patata bollente fu messa in piazza, di offerte reali i viola non ne hanno ricevute. Se si esclude il Fenerbache, ipotesi davvero recondita, per il "Fenomeno" praticamente nessuno s'è fatto avanti.
Il peruviano, invece, rientrerà dopo un periodo di infiniti scenari disegnati di parole, incontri spagnoli, e indiscrezioni sudamericane. Di certo, Vargas, ha giocato con la propria nazionale, infilando anche un clamoroso 0-6 contro l'Uruguay, e ha fatto parlare di sè anche per un affaticamento muscolare che, in un primo momento, aveva persino spaventato. Adesso è davvero arrivato il momento dell'arrivo in Italia (LEGGI QUA) e, di conseguenza, dell'incontro decisivo con Corvino e la Fiorentina che lo hanno sempre, fortemente, voluto. In tal senso, le ultime resistenze dell'entourage sudamericano del giocatore (che oltre a possedere una minima quota del cartellino, cercheranno comunque di spuntare qualcosa in più) non dovrebbero rappresentare un gran problema. Due giorni, 48 ore, per aggiungere altri tasselli a un calciomercato da grande squadra. Non resta che attendere.