FIDUCIA E SORPRESE

FirenzeViola.it

Fiducia. E' questa la richiesta arrivata oggi in sala stampa a margine della conferenza di Bernardeschi. A formulare la richiesta il d.s. Pradè, uomo il cui rinnovo non è stato annunciato ma comunque ancora saldamente al suo posto. Una fiducia dettata più da quanto fatto negli ultimi tre anni che non da un momento che appare tutt'altro che esaltante, quasi a confermare come, al di là di altre valutazioni, il ritardo sia evidente.

Adesso che Gomez è ufficialmente un giocatore del Besiktas, tuttavia, qualcosa potrebbe davvero sbloccarsi. E non necessariamente con ulteriori e prolungati sforzi di pazienza. Perchè per Astori, ad esempio, la Fiorentina sembra decisamente avanti, e se gli accordi con il calciatore già ci sono non sembrerebbe un problema insormontabile convincere il Cagliari a una cessione di fatto inevitabile.

Con l'arrivo del difensore la Fiorentina metterebbe una pezza sul reparto arretrato (dove intanto anche Roncaglia sembra destinato a restare) lasciando il grosso del lavoro da svolgere soprattutto a centrocampo. Con Suarez i viola hanno inserito uno dei due tasselli necessari a concretizzare le idee di Sousa, ma serve un secondo elemento da individuare tra nuove alternative a quello Walace del Gremio sempre più difficile da inseguire.

Un altro centrocampista, tendenzialmente di spessore, e un altro difensore (per il momento si valuta l'idea Andreolli) prima di sciogliere anche le ultime riserve per l'attacco. Partito Gomez, rinnovato Babacar e ritrovato Rossi i dirigenti viola sondano più piste vista la freddezza sul nome di Destro e sull'eventualità del ritorno di Gilardino. Anche e soprattutto in attacco, perciò, potrebbe arrivare il nome a sorpresa preannunciato nella giornata di ieri dal d.g. Rogg. Un colpo che, in tempi di scetticismo, potrebbe legittimare nuovi slanci di fiducia verso questa società.