DINI, Con la Spal regolamento male interpretato
Il VAR ancora una volta protagonista nell'ultimo weekend di campionato. L'episodio più controverso è sicuramente quello di Ferrara, dove è stato cancellato il gol della SPAL per sanzionare l'intervento falloso di Felipe ai danni di Chiesa, avvenuto poco prima nell'area opposta. Tuttomercatoweb.com ha intervistato in esclusiva l'avvocato Giulio Dini per parlare di questo e altri temi: "La decisione dell'arbitro non dovrebbe essere considerata altisonante perché arriva dopo troppo tempo, ma perché in questo caso c'è un'interpretazione sbagliata del regolamento. Quello che arriva al tifoso è che il VAR debba segnalare il mancato sanzionamento di un fallo ed è effettivamente quello che è stato fatto nel caso di Ferrara. Peccato che non funzioni così: la tecnologia deve intervenire solo quando c'è un chiaro ed evidente errore. Nell'episodio del Mazza non c'è un chiaro ed evidente errore; le direttive invitano a intervenire solo quando le sviste sono gravi, quando si interrompe un'azione o si impedisce di concludere a rete.
Ecco spiegato l'aggettivo evidente, che è stato aggiunto di recente. Felipe arriva sì in ritardo su Chiesa, ma l'attaccante viola aveva già perso il pallone. Bisogna rompere questo meccanismo perverso che porta il VAR ad avere più potere dell'arbitro in campo. Semplici? Il mister sta bene, l'ho visto oggi. A breve sapremo quali sono i tempi di recupero, spero siano ragionevolmente brevi. Lui già scalpita per tornare in panchina il prima possibile".