NOWOTNY A FV, VIOLA? LA FORZA È NEL GRUPPO. OCCHIO A HAHN
Jens Nowotny, storica bandiera del Bayer Leverkusen e della Nazionale tedesca, con la quale ha giocato quasi cinquanta partite tra il 1997 e il 2007, anno che coincide con il suo ritiro dal calcio giocato, ha parlato in esclusiva ai microfoni di FirenzeViola.it a proposito degli impegni delle due tedesche in Europa League, concentrandosi in particolare sulla sfida tra Fiorentina e Borussia Moenchengladbach:
Il 'Gladbach arriva a Firenze dopo la sconfitta dell'andata in casa loro. Quali sono le sensazioni?
"La Fiorentina ha una difesa tattica e concentrata al punto giusto. I viola sono una buona squadra. Nella gara di andata hanno dimostrato al Borussia Moenchengladbach che hanno capito come affrontarli. Hanno giocato una partita perfetta: con due occasioni sono riusciti a segnare un gol. Tatticamente è la perfezione. Il Borussia è una squadra forte, capace di segnare in ogni momento, ma per farlo dovranno spingere molto sin dall'inizio. La Fiorentina invece ha il vantaggio di poter aspettare, per giocare poi di ripartenza. Sarà molto, molto dura per i miei connazionali".
Ci indica un nome per parte in grado di fare la differenza?
"Nel Borussia dico André Hahn. È un profilo molto interessante e un giocatore dinamico. Ha un buon tiro con il quale è in grado di cambiare le carte in tavola. Della Fiorentina invece mi ha sorpreso la potenza del collettivo, soprattutto nella zona del centrocampo. Se devo proprio dire un nome vi faccio quelli dei due attaccanti, Kalinic e Babacar: loro sanno come far male".
C'è un'altra tedesca impegnata in Europa League: lo Schalke 04. Per loro non dovrebbero esserci difficoltà visto lo 0-3 in terra greca contro il PAOK (che era nello stesso gruppo dei viola, ndr)...
"No, e non è una sorpresa. È normale attendersi che lo Schalke passi questo turno: giocano su un buon livello e allenatore e squadra operano compatti. Sarà comunque necessario che giochino al 100% delle loro possibilità".