ULTIMATUM DI FUOCO
Più di questo la Fiorentina non può fare. Perché se offrire ad un giocatore (Salah nello specifico) che ha incantato Firenze per appena 5 mesi un ingaggio di circa 3,5 milioni di euro ed un contratto fino al 2019, non può bastare a soddisfarlo, allora c’è qualche cosa che non va. E chi sembra essere in errore è proprio il numero 74 ed il suo folto entourage. Per la verità in questo lunghissimo tira e molla tra l’egiziano e la Fiorentina, Salah ha svolto un ruolo davvero minimale, “esiliato” per così dire in Egitto con la famiglia e mai in contatto diretto con la dirigenza viola, che si è vista costretta a dialogare solo con gli agenti del giocatore e del suo fido avvocato Rami, che come FV vi aveva già anticipato (LEGGI QUI) non è mai stato così troppo propenso ad accettare la proposta di riscatto e di rinnovo della Fiorentina.
E ovviamente di tutta questa situazione la Fiorentina stessa non può essere felice, visto che attende ancora di sentirsi dire un “sì” o un “no” alla sua lauta proposta direttamente dal calciatore, che al di là di quale ironico tweet si è chiuso in un silenzio. Un mutismo irritante che in queste ultime ore ha dato non poco fastidio al club di Viale Fanti che anche ieri - nel corso di un’intera giornata a Milano che FV vi ha raccontato con dettagli (LEGGI QUI) - si era vista costretta ad alzare ulteriormente la posta in ballo, arrivando ad offrire a Salah un contratto da vero faraone, con oltre 3 milioni di ingaggio e la promessa di diventare uomo copertina.
Ecco perché è scattato da ieri un ultimatum. Un termine ineludibile (le 20:00 di oggi) al di là del quale la Fiorentina farà le sue scelte: rimandare il giocatore al Chelsea o (la strada più calda) far valere il contratto già firmato e soprattutto il milione già versato ad Abramovic, puntando forte sul fatto che entro il 30 di giugno il giocatore non si è opposto e che quindi è da considerarsi un giocatore della Fiorentina anche per la prossima annata (e tutto questo con il pesate appoggio degli inglesi dietro). Si preannuncia l'ennesima giornata bollente sul fronte Salah.