CHIFFI, Precedenti complicati e cartellini facili
Daniele Chiffi, fischietto 34enne di Padova, ha all'attivo 21 presenze in serie A (dal 2014), 12 in questa stagione in cui ha già arbitrato i viola a Reggio Emilia, nel complicato 3-3 con il Sassuolo, a dicembre, e a Verona nella vittoria per 4-3 col Chievo. Fu uno dei primi a concedere un lungo recupero a causa dell'utilizzo del Var (Di Bello in quella partita) e viene ricordato anche per la "tolleranza zero" su proteste e capannelli di giocatori: a rimetterci furono Djuricic e Milenkovic proprio per proteste, quelle del viola riguardavano tra l'altro il giallo rimediato da Veretout. A Verona ancora una partita complicata, con il Var pignolo sul gol (annullato) di Giaccherini, non altrettanto per l'entrata di Pezzella su Pellissier (non sanzionata) e per il mani di Gerson (secondo rigore che non c'era).
Ancora un espulso viola, Benassi per fallo di mano (ineccepibile). Insomma il fischietto padovano ha sempre avuto direzioni complicate con la Fiorentina (e non solo) ed ha il cartellino facile: 51 gialli e 2 rossi diretti oltre a quelli per doppia ammonizione nelle 12 gare arbitrate in in A e 7 gialli nell'unica gara di Coppa Italia (Napoli e ancora Sassuolo) in questa stagione, 666 gialli e 27 rossi complessivi nelle 165 gare della sua carriera in tutte le categorie.