CRISCITIELLO, Corvino, la gloria personale e la radio
Chiusura dedicata alla Fiorentina. Le agenzie che riportano di tifosi viola infuriati con la famiglia Della Valle e con i dirigenti sono proseguite per tutta la serata. Il problema non era Mihajlovic, il problema non è Delio Rossi, il quale è colpevole di non aver saputo leggere le difficoltà che nascondeva un progetto come quello della Fiorentina. Il quadro è questo: Della Valle non vuole più spendere. Ha detto a Corvino di liberarsi di tutti gli ingaggi più onerosi ed il DS lo ha fatto: Frey 2 milioni, Gilardino 1,8 e Montolivo lasciarlo in scadenza di contratto. Hanno puntato solo su un giovane di prospettiva come Jovetic. Corvino aveva il compito di trovare nuovi talenti. Si è presentato con calciatori inutili, costosi ed a metà gennaio non ha ancora un attaccante.
Corvino pensa alla gloria personale, non a quella della squadra. Lui che segue gli allenamenti dalla panchina con l'auricolare per ascoltare radio blù (radio fiorentina), lui che ha il limite di fare operazioni con i soliti procuratori, non cercando nuovi appoggi e nuovi orizzonti. Gli anni sono passati ma Pantaleo è rimasto alla prima gestione Prandelli. Non è il Direttore che ricuce i rapporti tra squadra e tifosi, non è il Direttore che fa sognare con un bilancio pieno di zeri e di segni +. Forse i Della Valle questo non lo hanno ancora capito.