EX OSS. ACF A RFV, Cabral inadatto, Dodò è fortissimo
Andrea Cioni, ex osservatore della Fiorentina in Brasile ed esperto di calcio sudamericano, ha parlato oggi in esclusiva a 'Palla al Centro', trasmissione in onda su Radio Firenzeviola, di diverse tematiche riguardanti i brasiliani con la maglia viola.
Su Cabral...
"Per quanto lo avevo visionato prima che arrivasse in europa non mi aveva molto impressionato, e viste le prestazioni che sta facendo ora a Firenze, esclusa quella contro il Napoli la scorsa stagione, non lo vedo adatto alla Fiorentina e al calcio italiano. E' ormai da diverso tempo qua, la pazienza nel calcio è poca, anche se mi auguro possa entrare in condizione. Cabral non ha i tempi di gioco per la Serie A, in Brasile ha fatto poco e niente, mentre al Basilea è stato capocannoniere, ma il vice-capocannoniere faceva panchina nel Venezia. Questo a dimostrare il basso livello del campionato dove ha fatto sfracelli".
Su Pedro (ex viola)...
"Tre settimana fa ho visto una partita del Flamengo. Con Sousa ha avuto una parabola in discesa il club brasiliano, ma con il cambio tecnico adesso sono in seconda posizione e si giocano lo scudetto. Il livello però è molto basso, il Flamengo viene retto dalla coppia in Attacco Pedro-Gabigol. E' una sorta di campionato da pensionati. Può essere un rammarico perché non è mai stato provato, io gli avrei dato un'occasione. La Fiorentina non ha avuto fortuna con gli attaccanti in questi ultimi anni, Vlahovic escluso. Ti posso dire con certezza che Montella non vedeva Pedro nel suo scacchiere".
Quali sono i giocatori più promettenti del campionato brasiliano?
"Il Palmerais sta ammazzando il campionato con una squadra anonima, però ha un 2003 chiamato Danilo che tiene il centrocampo da solo, credo verrà in europa l'anno prossimo. Io stravedo per Marcos Leonardo, attaccante classe 2003 del Santos che conosco personalmente. Ad Agosto lo aveva trattato pure il Liverpool. Lo scouting migliore di tutti è quello dell'Udinese, tutti giocatori impronunciabili ma sono primi in campionato, uguale l'Atalanta. Lo scouting della Fiorentina non lo vedo molto attivo, né in Brasile né in Europa. Ti dico con sicurezza che i viola non hanno scout né in Argentina né in Brasile, io mandai tantissime schede a Corvino su Neres, ma non è facile trattarlo".
Su Dodò...
"Mai avuto dubbi su di lui, è un calciatore che segnalai anni fa a Corvino che voleva un terzino destro. Io lo vidi due volte, aveva molta corsa ma andava disciplinato in fase difensiva. Lo Shaktar ci ha puntato e lo hanno forgiato dal punto di vista difensivo. Faccio i complimenti a Pradè e Barone per l'acquisto, secondo me senza infortunio poteva benissimo andare a fare i mondiali da quel che so. Per me è il migliore acquisto degli ultimi 2 anni. Dodò è 3/4 categorie sopra Gilberto e Bruno Gaspar che arrivarono a Firenze, è un lusso per i viola tenerselo se sta bene, potrebbe giocare ovunque".