MONTELLA, Se qui non c'è futuro, sto anche a casa

18.05.2015 21:38 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MONTELLA, Se qui non c'è futuro, sto anche a casa
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© foto di Federico De Luca

Queste altre parole di Vincenzo Montella in sala stampa nel post-partita di Fiorentina-Parma: "Devo dire che già prima della partita i tifosi hanno dimostrato vicinanza, come in passato. Se mi svegliassi adesso, direi che ho sognato. Questo è quello che mi aspetto, sono contento che la squadra abbia vinto e che abbia vinto anche il pubblico. Le polemiche e la risposta di Della Valle? C'è una firma generica che per me non vale una firma. Devo vedere quello che c'era allo stadio, e la Curva è stata vicina allo stadio. Poteva averlo fatto anche mio figlio quel comunicato, non si conosce chi lo ha scritto. Al di là dei contenuti, che non ho letto totalmente, io da allenatore mi devo appellare a quello che ho visto. L'Europa? Un passo in avanti, ma non è fatta. Abbiamo bisogno di altri punti, c'è il Genoa dietro e devo pensare alla classifica. Dobbiamo mantenere questo quinto posto, sarebbe un bel risultato. I record di risultati della mia Fiorentina? I numeri rimangono, talvolta o quasi sempre dicono la verità.

Sono considerazioni che non faccio, dico solo che voglio vincere le prossime due partite per arrivare quinti e consolidare il trend degli ultimi anni. Questo gruppo merita questo risultato. Il mio contratto? Lo abbiamo detto, devo fare delle valutazioni insieme alla società per fare programmi insieme, con le stesse consapevolezze. Dobbiamo sederci insieme e vedere, non faccio strategie per liberarmi. Se qui non c'è futuro sto bene anche a casa. Vedremo quali saranno i programmi e le convinzioni in comune. Gomez in panchina? Sono l'allenatore della Fiorentina, cerco di essere diplomatico. Le mie scelte le faccio in base ai momenti e alle valutazioni dell'avversario. La sua storia Gomez non la deve dimostrare nelle ultime due partite, ha un percorso da grande calciatore, da giocatore vincente. I valori di Gomez si conoscono, non cambiano per un gol in più o in meno".