E SE DOMANI...
"E, sottolineo, se...", intonerebbe Mina consentendoci, peraltro, di mettere le mani avanti. Perché l'inedita accoppiata Simeone-Falcinelli contro il Chievo è possibile, ma non sicura. Proprio per questa ragione, Stefano Pioli nella conferenza stampa odierna ha preferito dribblare la domanda in questione, asserendo con fermezza che l'aspetto comunque più importante in tutto ciò è "che la squadra crei azioni da gol".
Come dargli torto, d'altronde. Ma la curiosità crescente di vedere il Cholito e l'ex Sassuolo l'uno di fianco all'altro è difficilmente occultabile. Soprattutto se si considera che era stato Falcinelli stesso, nella conferenza stampa di presentazione, ad ammettere la preferenza nell'operare con due punte: "Mi sono sempre espresso meglio giocando in coppia che come prima punta, perché il mio ruolo ideale è quello dell'attaccante di movimento con un compagno vicino".
Senza contare che in settimana si è parlato molto spesso anche di un eventuale cambio di modulo da parte di Pioli, magari - chissà - proprio per concedere spazio in avanti all'attaccante sbarcato a Firenze nel mese di gennaio. I viola sono consapevoli che ad ogni modo dovranno migliorare la finalizzazione delle occasioni create, e il tandem Simeone-Falcinelli potrebbe essere una soluzione vincente in questo senso. O almeno è ciò che si augurano i tifosi gigliati...