Dagli inviati

Ferrari risponde a Gattuso su Kean: "Se l'abbiamo convocato a Mainz vuol dire che poteva giocare"

Ferrari risponde a Gattuso su Kean: "Se l'abbiamo convocato a Mainz vuol dire che poteva giocare"
Ieri alle 22:40Dagli inviati
di Redazione FV
fonte dagli inviati al Viola Park

Ad introdurre la conferenza stampa di oggi al Viola Park di Paolo Vanoli e Roberto Goretti, nuovo allenatore e nuovo direttore sportivo viola, ci ha pensato il direttore generale della Fiorentina Alessandro Ferrari, che ha parlato anche della situazione di Moise Kean e delle parole del Ct Gattuso, che nella conferenza di ieri aveva detto "Kean non avrebbe dovuto giocare in Conference": "Se un giocatore viene convocato e va in panchina è perché ci sono le condizioni, ci sono dei professionisti, poi se il mister gli ha chiesto se se la sente di entrare sono cose di campo. Poi purtroppo ha avuto un'altra botta e non lo abbiamo avuto neanche noi a Genova. Sta facendo una fase di recupero e quando starà meglio lo faremo sapere".

E sulle dimissioni di Pradè e il rapporto con Pioli: "Daniele Pradè decide alla fine della scorsa stagione che il suo ciclo poteva essere arrivato in fondo ma nella nuova stagione voleva portare una vittoria e qualcosa di importante a Firenze. Poi con i tifosi qualcosa si era rotto e dopo tanti anni ci poteva stare un qualcosa di nuovo, si è dimesso per non alimentare altre polemiche e dare una scossa prima di Lecce. Io ci passavo tante giornate, io sono da otto anni qui ed ho visto passare situazioni più drammatiche ma anche più piacevoli e capisco la scelta di Pradè che voglio ringraziare a nome della famiglia Commisso. Con Pioli quando passi tante partite ed ogni volta pensi che cambi qualcosa ma poi devi iniziare a pensare il momento migliore per chi subentra, visto che ora c'è la sosta".