ITALIANO, Record alla portata ma intanto predica calma
Per un allenatore ambizioso come Vincenzo Italiano, capace di un’ascesa vertiginosa, che lo ha portato dalla Lega Pro ad una doppia finale, la partita contro l’Empoli non sarà un semplice appuntamento sul calendario. Come sottolineato dal Corriere Fiorentino, il tecnico non è certo appagato e lo ha sottolineato anche a margine dell’inaugurazione del Viola Park, dicendo che sta nel centro sportivo circa dodici ore al giorno, dedicandosi a studio, analisi e confronto. “Guardo tutte le partite che passano dalla TV, soprattutto Barcellona, Manchester City, Liverpool, Bayern Monaco e Brighton” aveva dichiarato, non nascondendo poi un apprezzamento speciale per il Pescara di Zeman, suo modello.
Nascono da questi studi l’intuizione tattica di Martinez Quarta e il terzino che in fase di possesso diventa mezz’ala. Va da sé che la Fiorentina è diventata un vero e proprio modello, con i vari tecnici che la osservano per prendere le giuste contromosse. Adesso a Firenze arriva l’Empoli, una gara che potrebbe far registrare un record per Italiano e giocatori: in caso di vittoria i 20 punti dopo 9 giornate rappresenterebbero la miglior partenza viola nell’era dei tre punti.
L’obiettivo è alla portata ma Italiano ha subito cercato di ridimensionare l’entusiasmo, intento a gestire l’ambiente e isolando la squadra da tutto ciò che viene detto per farla rimanere con i piedi ben saldi a terra. L’altro punto su cui sta lavorando riguarda gli attaccanti, specialmente Beltran. Se Nzola sembra prendere sempre più confidenza, Italiano è a lavoro per esaltare al meglio anche le caratteristiche dell'argentino.