REP. (FI), Nico e Mina due facce della stessa medaglia
L'edizione odierna de La Repubblica (Firenze) parla del match di domenica e dei dubbi di Italiano in prospettiva. La Fiorentina affronterà al Franchi l’Atalanta di Gasperini: eterno incrocio per un posto in Europa. I due volti della stessa medaglia sono quelli di Nico Gonzalez e Yerry Mina. Il primo si è reso assoluto protagonista con la maglia dell’Argentina: due gare da titolare contro Ecuador e Bolivia, due vittorie per Messi e compagni, un gol messo a segno proprio dal numero dieci viola nel corso dell’ultima sfida e tanta gioia per un posto in prima fila ritrovato dopo l’infortunio che gli aveva fatto saltare il Mondiale in Qatar poi vinto dai suoi compagni. Oggi sarà di nuovo a disposizione di Vincenzo Italiano ma sono da verificare le condizioni fisiche dopo gli sforzi sul campo e l’ultima sfida in Bolivia su un campo di gioco a oltre 3.500 metri sopra il livello del mare con gli argentini che su disposizione del ct Scaloni si sono dotati di piccole bombole di ossigenotascabili. Come rientrerà, Nico? Potrà farcela in vista di domenica? Risposte che già dall’allenamento di oggi inizieranno ad arrivare.
L’altra faccia della medaglia, invece, riguarda Mina. Prossimo ai 29 anni, il difensore della Colombia ha dovuto lasciare visibilmente scosso il campo di gioco della sfida tra la sua nazionale e il Cile (poi terminato 0-0) dopo appena 22’. Il motivo? Un infortunio di tipo muscolare, col giocatore immortalato in un video a fine partita mentre torna sul pullman zoppicando vistosamente. Presto verrà sottoposto ad approfondimenti da parte dello staff sanitario viola ma i media colombiani, abbozzando una prima diagnosi, hanno ipotizzato uno stop di circa un mese e questo per Italiano è un gran problema.