GAZZETTA, Vertici calcio con ACF: stop burocrazia
Ampio risalto alla lettera a firma congiunta di Coni, Serie A e Figc sul tema stadi e infrastrutture sulle pagine odierne de La Gazzetta dello Sport. Come noto infatti, la missiva aperta indirizzata al premier Mario Draghi e firmata da Malagò, Dal Pino e Gravina, chiama in causa anche il tema legato al Viola Park, recentemente gravato dall'ennesimo ricorso ad opera dell'associazione Italia Nostra. Come spiega il quotidiano, dopo la lettera inviata a Giuseppe Conte lo scorso 19 dicembre, i vertici del calcio italiano tornano alla carica con il nuovo premier Mario Draghi.
Una nuova sottolineatura relativa allo stato precario del nostro patrimonio di infrastrutture sportive, un dito nella piaga condiviso a livello internazionale da diversi interventi di Uefa e Fifa. Rispetto alla precedente lettera a Conte, viene citato il caso del centro sportivo della Fiorentina, il Viola Park nel comune di Bagno a Ripoli, su cui c’è ora un ricorso dell’associazione Italia Nostra. «Nel mondo del calcio sono diversi gli investimenti, come quello di Firenze, che rischiano di essere vanificati dalla burocrazia esasperante e dall’ostruzionismo autolesionistico di associazioni che non riconoscono la legittimità delle procedure stabilite per legge».