La domenica di Pioli: il ritorno sorridente e l'abbraccio con Ferrari e Pradè che l'hanno tanto voluto

La domenica di Pioli: il ritorno sorridente e l'abbraccio con Ferrari e Pradè che l'hanno tanto voluto
Oggi alle 08:39Rassegna stampa
di Redazione FV

Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo, si spera, per la Fiorentina. Inizia così l'articolo de la Repubblica (ed. Firenze) in cui si fa riferimento al ritorno di Stefano Pioli, ripartendo dal suo arrivo nella tarda mattinata di ieri al Viola Park, con un breve saluto ai cronisti presenti contraddistinto dal suo solito sorriso e tanto entusiasmo. Il tecnico è stato accolto dalla dirigenza al completo compreso il dg Alessandro Ferrari, figura già presente (con altre mansioni) nella prima versione di Pioli allenatore della Fiorentina e che tanto ha spinto, ovviamente insieme al ds Pradè, per riportare Stefano a casa.

Il programma della prima domenica ha visto un pranzo con lo staff al completo, foto di rito e appunto un saluto ai giornalisti per rivolgersi ai tifosi. Prima di immergersi nello studio dei campi, degli ambienti di lavoro, della struttura in generale che aveva visto soltanto in foto e video. Nel pomeriggio poi l’ok definitivo alla lista dei convocati, pronta da giorni, e mai così vicina ad un’ipotetica formazione titolare come in questa circostanza. L’assenza di competizioni internazionali come Mondiali ed Europei, la grande quantità di calciatori confermati, i tre nuovi acquisti e la necessità di migliorare la squadra senza rivoluzionarla totalmente, ha portato una lista di 33 calciatori (altri tre si aggregheranno, forse, più avanti) zeppa di membri fondamentali per la prima squadra. Pioli inizierà ad allenarli da oggi ed è motivato più che mai a scrivere la sua terza pagina di storia con i colori viola, dopo la prima da giocatore e la seconda già da allenatore.