GONZALEZ, Deve fare la differenza: ora la verità
Non è un periodo facile per Nico Gonzalez che solo un mese fa faceva la differenza con dribbling e gol, mentre ora si è infilato in un tunnel personale di prestazioni sofferte e poi decisamente modeste. La Nazione evidenzia come, in particolare a San Siro, neanche le sue doti fisiche sono riuscite a risollevarlo dalla sensazione di incompiutezza.
Il suo rendimento si presta ad interpretazioni diverso, visto anche l'elevato esborso della Fiorentina per prelevarlo: i gol si fermano a 4 e gli assist a 6, ma c'è stato anche un grandissimo lavoro per la squadra. Lunedì avrà l'occasione per ridisegnare i contorni di una stagione individuale con zone di luce e ombra, nella quale però ha inciso il giusto. Lui deve fare la differenza, ma non ha l'istinto del killer, malgrado il suo contributo sia stato comunque positivo e i dati vengono in suo soccorso: ad aprile ha corso oltre 10 km a partite a 10,6 orari di media, raggiungendo il picco di 33,5.