GENNAI, Tra Viola ed Empoli derby degli stadi che crollano
Comico, cabarettista, volto televisivo, ma soprattutto tifoso viola, Gaetano Gennai ha rilasciato un’intervista ai taccuini de La Nazione, partendo con un’analisi sull’imminente derby dell’Arno: "Ma certo che quello con l'Empoli è un derby. Ok, non è una squadra di Firenze, ma il Castellani è talmente vicino che si raggiunge perfino in vespa".
E poi ha parlato del confronto tra i due stadi delle rispettive società: "Più che un derby sul campo, mi viene da dire che sarà un derby del campo: tra il Castellani e il Franchi non si sa quale venga giù prima. Da un lato, le scale elicoidali di cent'anni fa; dall'altro, le curve con i tubi innocenti... tra noi e loro, le infrastrutture sono quelle che sono".
L'ultima vittoria viola al Castellani risale al 2016...
"Mi verrebbe da pensare che l'Empoli sia diventato un po' la nostra bestia nera. A maggior ragione quest'anno: loro sono imbattuti, noi abbiamo tre punti per sbaglio. È un momento in cui dobbiamo farci le ossa e “comprare l'amalgama”, come disse Massimino. Spero che il nostro allenatore prepari al meglio la gara".
Chi sarà decisivo nel viola?
"Il portiere, De Gea. È vero che nel calcio vince chi fa un gol in più dell'avversario, ma nel nostro caso conta chi ne subisce uno in meno, e su questo dobbiamo migliorare".