GAZZETTA, L'ira di Rocco. Adesso chi beve il tè?
Ma adesso chi beve il tè? Si domanda La Gazzetta dello Sport dopo le vicende che hanno seguito Juventus-Fiorentina. Il botta e risposta tra Rocco Commisso e Pavel Nedved ha aggiunto una pagina all'epica della sfida tra le due squadre, già infarcita di racconti. Ecco una domenica che in epoca VAR pareva impossibile, con il presidente viola che non si morde la lingua ed utilizza termini come "vergogna", "porcherie" o "schifo" nei confronti di una condotta arbitrale che ha fatto infuriare il numero 1 gigliato.
Commisso ha voluto "picchiare" con l’intento dichiarato di far rumore fuori dall’Italia, forte della visibilità Oltreoceano, Nedved evidentemente non poteva lasciar correre l'esplosione termonucleare. E l'invito del vice-presidente bianconero di prendersi un tè prima di parlare non ha riscontrato i favori del presidente della Fiorentina.