FRANCHI, L'ultima idea del Comune: come il Dall'Ara
La Nazione fa il punto (anche) sullo stadio Franchi. Oggi il sindaco Nardella presenterà le sue valutazioni sulla situazione alla luce delle considerazioni portate dal Ministero: nessun incontro ancora fissato con Commisso, intanto a Palazzo Vecchio si lavora su una sinergia di interventi tra pubblico e privato. L'idea sarebbe quella di ricalcare i lavori sul Dall'Ara di Bologna, anch'esso vincolato in quanto costruito negli anni Venti: con un costo complessivo di oltre 110 milioni di euro, 60 li metterà il club, 40 il Comune e altri 20 saranno raccolti tramite finanziamenti di banche al Credito Sportivo, comprendendo inoltre una concessione quarantennale alla società sportiva.
Un progetto che però, viste le prese di posizione di Commisso, sembra ben più difficile da praticare in riva all'Arno: se la Città Metropolitana dovesse partecipare, si parla comunque di un investimento che non sarà inferiore ai 100 milioni, senza considerare il necessario consolidamento del cemento armato di oltre novant'anni, una sorta di sfida dell'architettura nazionale che rischia però di far lievitare i costi. Infine vanno contati anche gli interventi di manutenzione ordinaria (650mila euro nel 2020 messi dal Comune) e straordinaria (2,5 milioni divisi tra società ed ente territoriale). Per il 2021, però, saranno previsti maggiori lavori viste anche le problematiche evidenziate nella relazione ministeriale.