DUSAN, Dà spettacolo ma con la valigia in mano
Stavolta non ha neppure aspettato che l’arbitro Giua rivedesse al video il tocco di mano di Gyasi. Dusan Vlahovic, scrive La Gazzetta dello Sport, ha preso subito il pallone ed è andato davanti al dischetto del rigore in attesa del verdetto arbitrale. I tormenti che lo avevano portato a non calciare dagli undici metri contro il Cagliari sono ormai alle spalle. Il fenomeno serbo ha imparato a convivere da separato in casa. Ignorato dalla società, contestato da buona parte dei tifosi ma amato e rispettato dal gruppo squadra. L’esecuzione è stata perfetta. Come sempre. Portiere da una parte, pallone dall’altra. A partire dal 2005 solo Dusan, Lukaku e Suazo non hanno mai sbagliato un rigore in Serie A.
Numeri da big Al 44’ del primo tempo la partita era già indirizzata in maniera chiara da parte della Fiorentina. Ma nella ripresa Vlahovic ha continuato il suo show. Segnando prima su un perfetto tocco del nuovo entrato Odriozola (17’) poi finalizzando al meglio un assist dell’altro nuovo entrato Callejon (29’). Mister Italiano si gode il suo fenomeno che ha trascinato la Fiorentina in zona Europa. Otto gol per il gioiello serbo in questo inizio di torneo: quattro su rigore, uno su punizione, uno di testa e due su azione. Nell’anno solare Dusan ha messo a segno 25 reti in 35 incontri come Haaland e Lewandowski.