STORIA VIOLA, A Verona Pecci-gol su...calcio d'angolo
Il 1985 è un anno storico per il calcio italiano. Due i motivi, uno regolamentare, l'altro tecnico. E' il primo anno (e purtroppo rimarrà l'unico) nel quale viene applicato il sorteggio integrale per gli arbitri, e il Verona di Osvaldo Bagnoli vince uno scudetto, a dir poco storico. I due aspetti, lo capirete, sono probabilmente collegati, ed è il 28 ottobre 1984 quando, per la 7° giornata, la Fiorentina di Socrates si presenta al Bentegodi. E' già un Verona in grande spolvero mentre i gigliati non decollano. Il risultato finale sarà di 2-1 per gli scaligeri, con i gol di Galderisi e l'autorete di Moz.
Il gol viola fu di Eraldo Pecci, direttamente da calcio d'angolo. I viola termineranno il campionato con un deludente 9° posto. Nell'annus horribilis 2001-2002 (quello del fallimento, per intenderci), la Fiorentina si classifica ingloriosamente penultima con sole 5 vittorie all'attivo. Due di queste furono ottenute fuori casa ed il 24 ottobre 2002, ad Udine, i gigliati si imposero per 2-1. Amoroso e Baronio (!) gli autori delle reti. Fortunatamente erano altri tempi.