MANEGGIARE CON CURA
Momenti diversi, lontani da quelli fiorentini. German Pezzella da una parte, Cristiano Biraghi dall'altra: l'Argentina e l'Italia di Mancini che si affidano a due colonne portanti della difesa viola. Certamente ottime occasioni per accrescere fiducia e autostima, in attesa di rientrare alla base e mettersi a disposizione di Pioli. Intanto, però, il viaggio di ritorno seppur lungo di Pezzella non cambierà il suo destino domenicale, con lo squalifica che lo terrà fuori dal match contro il Torino. Al contrario Biraghi, salvo sorprese, sarà regolarmente sulla sinistra.
Per il resto servirà come minimo invertire rotta dopo l'unico punto raccolto nelle ultime due sfide di campionato. Con troppi errori che hanno aumentato i numeri in negativo di una difesa che non sembra più trovare equilibrio e con troppe disattenzioni che hanno facilitato la vita degli attaccanti avversari. Una crisi che certamente riguarda e chiama in causa anche gli altri reparti della squadra, e sulla quale Pioli è chiamato a trovare un rimedio.
Non l'unico, tanto più se le condizioni di Federico Chiesa dovessero essere monitorate con parecchio scrupolo come pare. La voglia di non risparmiarsi di Federico paradossalmente rappresenta quasi un rischio per la Fiorentina, che dovrà fare di tutto per preservarlo da pubalgia o altro che possa mettere a rischio il top della condizione per la gara contro l'Atalanta. Di fatto la partita più importante che Chiesa e la Fiorentina di Pioli giocheranno in due stagioni.