SCONTRI, Tifoso pisano aggredito da quindici "drughi"

FirenzeViola.it

Paura e alta tensione ieri mattina in autostrada dove un giovane supporter pisano è stato aggredito da un gruppo di ultrà juventini, che in quel momento si trovavano nella stessa area di servizio. Il ragazzo è stato picchiato e preso a cinghiate. E’ stato ferito a un orecchio ma, dopo le medicazioni, ha voluto proseguire la trasferta con il Club Radioscalino insieme al quale stava viaggiando ed essere presente allo stadio per sostenere i nerazzurri.

Tutto è accaduto in pochi istanti intorno alle 9.30 dopo che il pullman del club - a bordo 23 tifosi - aveva fatto sosta all’autogrill di Incisa per fare colazione. E’ la stessa vittima dell’aggressione - Andrea, 21 anni, studente universitario a Pisa - a raccontare l’accaduto. «Ci eravano appena fermati nella piazzola e davanti a noi abbiamo visto un altro pullman. Erano i ‘Drughi’ della Juventus» diretti a Napoli per il posticipo che avrebbe dovuto disputarsi ieri sera, poi annullato per il maltempo. A iniziare le scaramucce sarebbero stati proprio gli juventini lanciando urla di scherno e facendo gestacci ai pisani che hanno risposto. Ma la cosa sembrava finita lì. I supporters nerazzuri - a guidare il gruppo era il presidente del Club, Ardimanno Ciabatti - sono entrati nel bar. Andrea si è trattenuto alcuni istanti all’esterno e subito i tifosi juventini «mi hanno individuato e sono balzati giù dal loro pullman iniziando a correre verso di me. A quel punto, mi sono precipitato dentro l’autogrill, ma qui, in mezzo a tutti, mi hanno raggiunto. Erano almeno in quindici. Ho fatto appena in tempo a vedere che si toglievano le cinture e poi hanno iniziato a colpirmi in tutto il corpo. Mi sono accucciato per pararmi ma arrivavano cinghiate e calci da tutte le parti» prosegue Andrea.

Un pestaggio in piena regola nel quale il ragazzo è rimasto ferito a un orecchio. Sanguinante, è stato soccorso dagli altri pisani mentre gli aggressori si allontanavano in fretta non prima di aver fatto razzìa - così hanno riferito numerosi testimoni - di cioccolate e altri generi alimentari. «Il personale dell’autogrill - spiega il presidente Ciabatti - era terrorizzato, ma ci ha prestato subito soccorso medicando il nostro amico. In tanti anni di trasferte è la prima volta che mi capita una cosa del genere. Non ho mai visto così tanta violenza. Ma che gente è questa? Eppure hanno in tasca la tessera del tifoso...»

Gli aggressori intanto sono fuggiti e per rendersi irriconoscibili hanno coperto la targa del loro pulmann con alcuni stracci, così come altre persone presenti alla scena hanno poi riferito alla polizia. Gli agenti hanno ascoltato, oltre alla vittima, anche numerosi presenti acquisendo i filmati delle telecamere a circuito chiuso posizionate dentro e fuori dell’autogrill. Dall’esame delle scene non dovrebbe essere difficile risalire ai responsabili. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza, ma Andrea, dopo un controllo e ulteriori medicazioni, ha detto di voler proseguire il viaggio con il Club per andare a sostenere il Pisa. Ieri pomeriggio era sugli spalti e i nerazzurri hanno avuto la meglio: «Era la mia prima trasferta con il Club Radiscalino e il Pisa ha vinto. la giornata - dice soddisfatto - è andata comunque bene...».