SCONCERTI, Tra De Paul e Piatek prendo il primo
L'opinionista Mario Sconcerti ha così parlato dell'acquisto di Giacomo Bonaventura per la Fiorentina, intervenendo a TMW Radio: "In questa Fiorentina rischia di essere il migliore... Non so se farà la differenza, anche perché non dobbiamo scoprirlo: ha 31 anni ed è sempre stato un ottimo giocatore. Molto duttile, può fare qualunque ruolo da centrocampo in su tranne il centravanti, è giocatore di classe e tecnica reduce anche lui da infortuni gravi. Per la Fiorentina è un giocatore molto, molto utile".
Che acquisti ci sono da attendersi per i viola? Che squadra costruiranno?
"Dall'ottavo all'undicesimo posto. Anche se è un campionato nuovo, mi sembra ci siano almeno sette squadre più forti della Fiorentina, più un paio di altre, come Bologna e Torino, con cui siamo più o meno lì. L'unica cosa in cui confido è che la Fiorentina stia aggiungendo giocatori, non rivoluzionando. L'anno scorso con metà vecchi e metà ragazzini venne fuori un casino... La metto lì come elemento di discussione: se la Fiorentina si interessasse a un signore di 23 anni che ha segnato undici gol, in Nazionale, e che ha potenzialità enormi? E parlo di Chiesa. Mettiamo che sia nel Bologna o nel Sassuolo: non è lontanissimo da Boga come tipo di gioco, per esempio. In questo momento stiamo sperando di vendere Chiesa per arrivare a Piatek, ma non si pensa che sia un grande giocatore, e non so se valga meno di Piatek. Di centravanti ce ne sono tre, mentre di registi non ce n'è neanche uno. Mi piacerebbe un centrocampista di classe: tra De Paul e Piatek mi tengo Chiesa e prendo l'argentino. Lui è uno di quei giocatori sicuri, di quelli che ti fanno sempre tenere in mano il gioco più dei centravanti giovani che ti possono crescere. Un centrocampo con Amrabat, De Paul e Castrovilli comincia ad essere tanta roba... Contando anche Bonaventura, che potrebbe coprire pure la fascia, volendo".