FIORENTINA, Il mago Mutu nasconde gli affanni viola

Caldo, gambe pesanti e un buon Figline: ci vuole il genio del romeno

Pazzini si procura un rigore. Occasioni con il contagocce
06.08.2007 07:31 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Tirreno

Ancora lui, Adrian Mutu. Il fuoriclasse rumeno si conferma leader e punto di riferimento della Fiorentina grazie alla sua classe e al suo senso del gol. Cambia posizione e ruolo, giostra ora alle spalle di Pazzini ora a tutto campo eppure il risultato non cambia: le gambe non girano ancora ovviamente al massimo, la forma è lontana, la brillantezza pure, ciò nonostante Mutu segna e trascina.
 Ieri, davanti a ben cinquemila tifosi che hanno invaso San Piero a Sieve già di prima mattina, il numero dieci viola ha realizzato la doppietta che ha permesso alla sua squadra di superare l’arcigno Figline Valdarno, formazione di serie D dove milita fra gli altri un illustre ex viola quale Robbiati, comunque assente ieri per infortunio.
 Mutu dunque protagonista applaudito insieme a Montolivo, anche lui fra i migliori, il tutto aspettando ancora il primo gol di Pazzini (l’attaccante finora ha giocato circa 130’, fra il test con il Larissa di una settimana fa e l’amichevole di ieri) e il debutto viola di Vieri annunciato per dopodomani nel test con la Fiorentina Primavera in programma alle 18 sempre a San Piero.
 «Christian se continua così giocherà sicuramente il secondo tempo», ha ribadito Cesare Prandelli.
 Intanto, come detto, è Mutu che continua a incantare il pubblico e a trascinare i viola come è stato ieri nella quinta amichevole stagionale, la prima in Toscana. Prandelli all’inizio ha schierato per grandissima parte la squadra titolare, con il trio Semioli, Mutu e Jorgensen alle spalle di Pazzini mentre il centrocampo è stato affidato alla giovane coppia formata da Montolivo e Kuzmanovic.
 Con le gambe imballate dai pesanti carichi di lavoro, condizionati dal dover rispettare il più possibile gli ordini tattici dell’allenatore a scapito della manovra e alle prese con un avversario grintoso, i viola hanno faticato assai non solo per sbloccare il risultato ma anche per arrivare al tiro: dopo tre occasioni di Pasqual, Dainelli e Pazzini il gol è arrivato al 21’ con Mutu su rigore procurato da Pazzini.

Il rumeno ha poi raddoppiato fra gli applausi al 36’ con un bel tiro su assist preciso di Montolivo. Ovazioni anche per Frey protagonista di un buon intervento su Bogi. Nella ripresa consueto spazio ai cambi: la Fiorentina ha provato a arrotondare il risultato prima con Montolivo poi con Lupoli che al 43’ ha colpito la traversa. «Per il tanto lavoro svolto in questo periodo credevo peggio, invece sono soddisfatto, ci manca la velocità e siamo ancora un po’ scolastici ma - ha commentato alla fine Prandelli - qualche buona azione in profondità si è vista.
 Bravi Mutu e Montolivo che hanno ben fraseggiato e bene Pazzini che ha creato qualche occasione, rigore compreso.
 Per i tanti tifosi presenti avrei voluto una goleada ma di questi tempi preferisco segnare di meno e cercare di più il gioco». Da segnalare che il medico sociale viola Paolo Manetti è intervenuto per soccorrere una spettatrice colpita da malore per il gran caldo. E resta aperto il mercato: il nigeriano Obinna si conferma l’obiettivo numero uno.