F.MELO, Abbiamo vinto perché abbiamo sudato sangue

FirenzeViola.it

Nella notte il Maracana ha ospitato la finale di Copa Libertadores tra i brasiliani del Fluminense e gli argentini del Boca Juniors. A vincere sono stati i carioca per 2-1, che per la prima volta nella loro storia hanno sollevato nel cielo di Rio de Janeiro la Coppa. Le marcature sono state aperte dalla Fluminense grazie a Cano, a cui ha risposto il terzino peruviano Advincula a venti dalla fine. A mettere il sigillo finale a metà del primo tempo supplementare è stato il talento brasiliano classe 2002 Kennedy, espulso nell’occasione per una esultanza ritenuta eccessiva dall’arbitro colombiano Roldan. 

Grande festa per l’ex viola Felipe Melo, che a quarant’anni ha giocato tutti e 120 i minuti, lasciandosi andare ad un copioso piano prima dell’inizio della gara in occasione delle note dell’inno brasiliano e che ha parlato così dopo il successo: "Abbiamo vinto perché abbiamo sudato sangue, perché abbiamo pensato notte e giorno a vincere questa competizione. Dedichiamo questa vittoria ai nostri tifosi, che sono stati con noi tutto il tempo", queste le parole riportate dal quotidiano argentino Olè.

Continua invece l’incubo per il Boca Juniors, che manca all’appuntamento addirittura dal 2007. 

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