CASTELLACCI, A anomala ma ora va finita. Le bolle...
Enrico Castellacci, ex medico sociale della Nazionale e Presidente dell’Associazione dei medici del calcio italiano, ha parlato dei temi del momento per quanto riguarda il calcio: “Se all’interno del protocollo calcistico ci sono delle norme che autorizzano altre autorità di poter decidere, com’è giusto che sia, diventa problematico rispettare queste norme. Se noi seguiamo lo sport, vorremmo che Juve-Napoli si giocasse ma viviamo in un momento di eccezionalità in cui qualcuno deve prendere delle decisioni. In Cina non ci sono più contagi ma perché il campionato si è svolto in una bolla completa, con i giocatori che rimanevano in hotel per mesi e mesi: l’unico sistema per avere un rischio 0 o quasi 0 è questo. Ma in Italia penso sia una cosa non ipotizzabile.
Allentamento delle regole? Una scelta giusta con un andamento positivo, ma ora non è più così: non si può fare più la quarantena breve. Un protocollo può essere anche rivisto, servono attente valutazioni e input uniformi. Il campionato italiano a rischio o falsato? Sono domande legittime ma va data una risposta sincera: tutto quello che facciamo oggi è falsato, è tutto eccezionali. Va portato avanti secondo me questo campionato ma è chiaro che non sarà una stagione normale”.