VERSO PALERMO
Ci siamo quasi. Dopo una settimana in cui a tener banco è stato ancora il mercato, è già vigilia di Palermo-Fiorentina. Una sfida tra due squadre che vivono un periodo di difficoltà: quella viola, che il ds Corvino ha definito come "un pugile all'angolo", e quella rosanero, reduce da una bruciante sconfitta nel derby col Catania. Sicuramente dal punto di vista degli infortuni Guidolin ha in questo momento meno problemi di Prandelli. La difesa viola, il reparto finora più affidabile della squadra, è ridotta all'osso, con Ujfalusi e Kroldrup ancora lontani dal recupero, con Dainelli che dovrà ancora stringere i denti e con un Pasqual che stenta a ritrovare lo smalto di un tempo.
Al centro ci sarà quindi la coppia centrale che tanto bene ha fatto da un anno a questa parte, quella formata da Gamberini e, appunto, da capitan Dainelli, ma entrambi i giocatori non sono al 100% della condizione fisico-atletica. Sulle fasce tre nomi per due maglie: Potenza, Balzaretti e Pasqual, con gli ultimi due favoriti. A centrocampo si spera che i buoni propositi mostrati ieri in sala stampa da uno dei giocatori di maggior talento della squadra, Riccardo Montolivo, si traducano finalmente in realtà. In attacco in attesa del miglior Mutu, un giocatore da cui la Fiorentina non può prescindere, potrebbero esserci ancora delle sorprese, visto il periodo opaco di Semioli, la scarsa vena realizzativa di Pazzini e, viceversa, le buone prestazioni mostrate soprattutto in trasferta da Jorgensen e Osvaldo. Senza dimenticare quello che potrebbe essere il più grande acquisto di questo inverno: Mario Alberto Santana.